Dino Buzzati rifiutò 39 milioni dalla Disney per paura che la storia venisse stravolta

Domenica 18 Dicembre 2022 di Federica Fant
Dino Buzzati rifiuta il contratto con Walt Disney

BELLUNO - A conclusione delle celebrazioni per i cinquant’anni dalla morte di Dino Buzzati, a Belluno è stata inaugurata ieri, 16 dicembre, a Palazzo Fulcis la mostra Mattotti & Buzzati. La cornice sarà “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”. Per la prima volta in Italia si potranno ammirare, a Belluno, le illustrazioni originali di Dino Buzzati (che fanno parte della collezione privata di Tommaso Cavalli Sforza) in dialogo con oltre 150 tavole originali di Lorenzo Mattotti – fra matite, disegni a colori e in bianco e nero, bozzetti scenografici, studi dei personaggi, ambientazioni grafiche – realizzate durante la fase di preparazione del lungometraggio che oggi sarà proiettato al Cinema Italia alle 14.45 e che è visibile sul molte piattaforme. 


IL PERCORSO
Una straordinaria raccolta di immagini che ricostruisce per il visitatore l’incredibile processo creativo che sta dietro la realizzazione di un’opera così complessa e affascinante. La mostra è visitabile con negli orari di apertura del museo civico di Belluno. Una straordinaria raccolta di immagini a conclusione delle celebrazioni per i cinquant’anni dalla morte dell’artista bellunese. «Per me è già un grande onore uscire con un catalogo con Dino Buzzati accanto – le parole di Lorenzo Mattotti - . Buzzati è sempre stata una figura di riferimento, da quando ero ragazzino, da quando è uscito “Poema a fumetti”. Per me che volevo fare fumetti vedere che c’era un grande scrittore molto conosciuto facesse un libro a fumetti era una spinta». E lo stesso lo era il film di animazione, considerato «abbastanza sottocultura. In pochi lo sapranno ma anche Walt Disney propose a Buzzati 39 milioni per i diritti de “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, ma l’autore rifiutò per timore che Disney stravolgesse la storia.

Anche a noi la prima volta ci è stato rifiutato il progetto», poi quando il disegnatore ha incontrato Almerina, la moglie di Buzzati, che aveva potuto apprezzare i suoi cortometraggi ha acconsentito. 


LE ORIGINI
Insieme al curatore della mostra, Enrico Fornaroli, alla presidente della Fondazione Teatri delle Dolomiti, Tiziana Pagani Cesa, al conservatore del Fulcis, Carlo Cavalli e all’assessore alla Cultura, Raffaele Addamiano ieri c’era l’ideatrice della mostra, Valentina Morassutti. La favola degli orsi nacque per caso, quando i nipotini chiesero a Buzzati di raccontar loro una fiaba. Uscì a puntate sul Corriere dei Piccoli nei primi mesi del 1945, poi interrotta a causa della guerra civile e riproposta in seguito dalla Rizzoli. 

Ultimo aggiornamento: 17:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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