Acc, spiraglio da Roma: firmato il decreto “sostegni”, soldi in arrivo

Giovedì 17 Giugno 2021 di Federica Fant
I lavoratori dell'Acc durante una manifestazione per salvare il loro posto di lavoro

Segnali di speranza per il futuro di Acc. Arrivano dal presidente del Veneto, Luca Zaia che ieri si è confrontato con il ministro allo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti. «Se tutto andrà per il verso giusto, penso che a breve ci saranno novità», ha detto commentando l’esito dell’incontro, svoltosi a Roma, incentrato sulla situazione di Acc, l’azienda bellunese di compressori per frigoriferi.


IL CONFRONTO
«Con il ministro, che sta seguendo da vicino la questione, abbiamo parlato approfonditamente – precisa Zaia – La novità è rappresentata dal fatto che la partita dell’articolo 37 del ‘decreto Sostegni’, è di fatto confermata e chiusa. Ormai ci sono le ultime firme e va alla Corte dei Conti». Zaia prosegue: «È ancora in fase di attesa un eventuale progetto di valorizzazione industriale di questa realtà – spiega il presidente riguardo ad Italcomp – in tempi brevi ci saranno aggiornamenti, ma è giusto che di questo parli il ministro».

Ora quindi si attende che arrivi la liquidità. Anche il ministro per i Rapporti col Parlamento, Federico D’Incà fa sapere che «il decreto per dare attuazione all’articolo 37 è stato firmato dal Mise: ora manca il passaggio finale al Mef e poi la valutazione della Corte dei Conti e della Commissione Europea per il temporary framework. Di conseguenza, lo stabilimento Acc di Mel potrà accedere alle linee di credito bancarie necessarie per proseguire la propria attività attraverso le garanzie di Sace – sono le parole del ministro D’Incà - Il Ministero dell’Economia e Finanze, attraverso il ministro Daniele Franco che ha seguito con attenzione la stesura del decreto Sostegni, saprà terminare in pochi giorni l’iter attuativo dell’articolo 37 che, ad oggi, presenta una copertura di 400 milioni di euro. Si tratta di importanti risorse in grado di rilanciare le tante aziende del nostro Paese in amministrazione straordinaria, come nel caso dello stabilimento Acc di Mel. Mi auguro che, grazie le nuove linee di credito, questo lungo percorso di salvezza possa finalmente concludersi nei migliori dei modi per i dipendenti e per l’intero territorio che ha sempre creduto in questa realtà».

IL SINDACATO

La Fiom Cgil di Belluno commenta: «Bene l’energia con cui il presidente Zaia ha preso le difese di un patrimonio del territorio che può ancora contribuire in modo significativo allo sviluppo economico di alcune filiere chiave come quelle dell’elettrodomestico». Lunedì il prefetto di Belluno, Mariano Savastano, farà visita alle rsu di Acc e Ideal Standard per portare loro sostegno e vicinanza. 

Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 09:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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