BELLUNO - Sempre meno commercianti e artigiani tra le Dolomiti. Una piaga che coinvolge l'intera regione ma che raggiunge il suo apice in montagna. «Tra le province venete si legge nello studio elaborato dalla Cgia di Mestre - la situazione più critica in termini percentuali si è verificata in provincia di Belluno».
LA RICHIESTA
Il grido di allarme dei commercianti è rivolto ai politici: «Devono aiutarci in questo periodo per non creare la desertificazione territoriale delle piccole attività che sono il tessuto indispensabile per il territorio. Altrimenti la montagna muore e se accade il danno non è solo per chi ci abita ma anche per tutti quelli che vivono in pianura». L'aumento esponenziale dei prezzi, il caro carburante e quello delle bollette potrebbero peggiorare ulteriormente la situazione economica di tantissime famiglie, soprattutto quelle composte da autonomi. Nel ricordare che anche in Veneto il 70 per cento circa degli artigiani e dei commercianti lavora da solo, ovvero non ha né dipendenti né collaboratori familiari, moltissimi stanno pagando due volte lo straordinario aumento registrato in questi ultimi 10 mesi dalle bollette di luce e gas. La prima come utenti domestici e la seconda come micro imprenditori per riscaldare e illuminare le proprie botteghe e negozi. Nonostante le misure di mitigazione introdotte in questi ultimi mesi dal Governo Draghi, i costi energetici sono esplosi, raggiungendo livelli mai visti prima.
GUARDIANI DEL TERRITORIO
«Non abbiamo più tempo riflette il presidente di ConfCommercio Belluno la stagione invernale mette in seria difficoltà tutti quelli che vorrebbero aprire ma non sanno con quali costi. Se sono un piccolo albergo, ad esempio, come faccio ad affittare una stanza a 50 euro se poi il costo sarà superiore. Le bollette non sono aumentate di una percentuale, abbiamo cifre triplicate, quadruplicate». Doglioni racconta di aver parlato con il senatore di Fratelli d'Italia Luca De Carlo e di aver ricevuto garanzie: «La situazione rimane complicata conclude è come avere un macchina chiusa in garage. Finché non giri la chiave per far partire il motore rimane ferma. Speriamo che il governo parta al più presto e prenda in considerazione questo problema. In montagna siamo pochi ma siamo i guardiani del territorio e se il territorio crolla, sotto c'è la pianura. È un sistema che deve vivere altrimenti andremo verso un dramma per tutti».