BELLUNO - La storia è stata ribattezzata «un nuovo film di 007» e il protagonista, il nuovo James Bond è l'avvocato bellunese Paolo Patelmo. Ieri è stato intervistato nella trasmissione "I Fatti vostri" su Raidue in cui ha raccontato come ha stanato a Dubai i pezzi grossi della maxi-truffa delle criptovalute, organizzata dalla New Financial Technology di Silea (Nft) di Silea (Tv). «Ne ha scovati due ed è sulle tracce del terzo», ha esordito il conduttore Salvo Sottile.
L'OPERAZIONE
Le cronache di queste settimane hanno raccontato dell'arresto l'avvocato Emanuele Giullini, una delle punte di diamante nel maxi-raggiro, che si basava sullo schema Ponzi.
LA MISSIONE
Insomma il lavoro di Patelmo 007 non è ancora finito. Ieri ha spiegato: «Sono andato a cacciare il coniglio nella sua tana. Sapevo che erano a Dubai e sono andato a cercarli. Il mio obiettivo era quello di riportare i soldi a casa, fare in modo che queste persone avessero un risarcimento». In trasmissione anche una delle 400 parti offese che difende l'avvocato bellunese: una persona dell'Emilia Romagna che aveva venduto l'appartamento investendo tutto in criptovalute per comprarsi una casa. Il crudele schema non gli ha lasciato scampo: ha raccontato di essere andato a finire a vivere in un campeggio con i suoi bambini. E poi una donna che «ha investito tutti i suoi risparmi per andare a curarsi negli Usa» e non ha visto più un euro. Si capisce quindi perché ascoltando tutte queste storie se la sia presa così a cuore, tanto da andare in missione a Dubai. «La necessità di dovere dare seguito a un mandato professionale - ha risposto in televisione ieri il legale -, che mi era stato conferito da alcuni clienti che avevano investito in criptovalte e che nel mese di agosto si sono rivolti a me». Nel caso si parla di 6mila truffati per 400 milioni di euro: al momento nessuno ancora è stato risarcito.