Guai per il broker che truffò Conte: sequestrate opere di Picasso, Balla e una villa a Cortina d'Ampezzo

Martedì 23 Febbraio 2021
Guai per il broker che truffò Conte: sequestrate opere di Picasso, Balla e una villa a Cortina d'Ampezzo

CORTINA D'AMPEZZO (BELLUNO) - Nuovi guai per Massimo Bochicchio, il presunto consulente finanziario già accusato di aver truffato, tra gli altri, l'allenatore dell'Inter Antonio Conte per circa 30,6 milioni.

Sequestrata villa a Cortina

Infatti la Gdf di Milano sta effettuando perquisizioni e sequestri fino a 10.9 milioni nella sua abitazione e in un magazzino a Roma dove sono custoditi i mobili della sua ex casa londinese. A Bochicchio ora la Procura milanese contesta di aver riciclato denaro dei suoi clienti. Tra i beni sequestrati ci sono pure un immobile di pregio a Cortina d'Ampezzo (Belluno), un vaso di Picasso e alcune opere di Giacomo Balla, oltre che denaro sui conti correnti. 

Chi è Massimo Bochicchio

​Massimo Bochicchio, investitore italiano in Inghilterra e titolare di diverse società di investimento.

Bochicchio ha avuto un passato in Hsbc, alla divisione Global Banking & Markets. Secondo il giudice britannico Dave Foxton, Bochicchio avrebbe portato avanti una truffa, a danno di otto persone, tramite il fondo Kidman, promettendo investimenti ad alto rendimento. Gli otto investitori, tra cui Conte, si aspettavano un pagamento di 33,1 milioni di euro entro il 30 giugno 2020, soldi mai visti. Hsbc ha spiegato al giudice di non aver alcun ruolo in questa società.

Ultimo aggiornamento: 15:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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