CORTINA - Gli incassi delle entrate tributarie dell’amministrazione comunale di Cortina, nel 2018, ammontano a 15 milioni 630mila euro (erano stati 15 milioni 265mila nel 2017). La fetta più grossa, 9 milioni 711mila euro, deriva dall’Imu sugli immobili, in particolare dalle seconde case. Un milione 400mila arriva dall’imposta di soggiorno: è il primo dato della tassa, che è al suo esordio, e ha rispettato le previsioni. Incassati 2 milioni 541mila dalla tassa Tari per lo smaltimento dei rifiuti: serve per il costo del servizio, coperto interamente dalla cifra entrata. Infine un milione 814mila dal tributo Tasi per i servizi indivisibili. Fra le entrate extratributarie, per 2 milioni 434mila euro, l’importo maggiore deriva da canoni e concessioni (un milione 907mila euro). Queste sono soltanto alcune delle somme indicate nelle 91 pagine del rendiconto 2018, che sarà portato all’approvazione del consiglio comunale di martedì 30 aprile, alle 11.
TASSA DI SOGGIORNO
Nel conto spicca l’importo, che sfiora il milione e mezzo preventivato, dell’imposta di soggiorno, nel primo anno completo di applicazione. Più volte gli albergatori, che si sono trovati ad assumere il ruolo di esattori del tributo, per conto dell’amministrazione, hanno chiesto di sapere come sarà utilizzato quel denaro, nell’auspicio che sia impiegato direttamente per migliorare l’offerta turistica e ricettiva del paese. A dare risposta, nel consiglio di martedì, potrà essere lo stesso sindaco Gianpietro Ghedina, che ha tenuto per sé anche il referato al Bilancio, fra i suoi numerosi incarichi.
IL CONTO
Il totale complessivo delle entrate somma 29 milioni 554mila euro di riscossioni. Le spese, suddivise in una miriade di missioni e programmi, raggiungono l’importo di 22 milioni 523mila euro, con un avanzo di competenza di 3 milioni 420mila, che porta il totale in pareggio. Fra le uscite, le spese correnti sommano 15 milioni 713mila euro; le spese in conto capitale 2 milioni 413mila; per il rimborso di prestiti sono stati spesi un milione 156mila euro.
IN CONSIGLIO
Prima del consuntivo, in consiglio, si valuterà il bilancio preventivo e programma triennale dell’azienda speciale Cortina, che eroga servizi alla persona. È la struttura che gestisce la casa di riposo comunale Majoni, il centro diurno, il servizio domiciliare. Poi l’approvazione della convenzione per la gestione associata dei servizi sociali, di cui al piano di contrasto alla povertà, fra i comuni dell’ambito territoriale Agordino, Bellunese e Cadore.
Ultimo aggiornamento: 09:15
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Nel conto spicca l’importo, che sfiora il milione e mezzo preventivato, dell’imposta di soggiorno, nel primo anno completo di applicazione. Più volte gli albergatori, che si sono trovati ad assumere il ruolo di esattori del tributo, per conto dell’amministrazione, hanno chiesto di sapere come sarà utilizzato quel denaro, nell’auspicio che sia impiegato direttamente per migliorare l’offerta turistica e ricettiva del paese. A dare risposta, nel consiglio di martedì, potrà essere lo stesso sindaco Gianpietro Ghedina, che ha tenuto per sé anche il referato al Bilancio, fra i suoi numerosi incarichi.
IL CONTO
Il totale complessivo delle entrate somma 29 milioni 554mila euro di riscossioni. Le spese, suddivise in una miriade di missioni e programmi, raggiungono l’importo di 22 milioni 523mila euro, con un avanzo di competenza di 3 milioni 420mila, che porta il totale in pareggio. Fra le uscite, le spese correnti sommano 15 milioni 713mila euro; le spese in conto capitale 2 milioni 413mila; per il rimborso di prestiti sono stati spesi un milione 156mila euro.
IN CONSIGLIO
Prima del consuntivo, in consiglio, si valuterà il bilancio preventivo e programma triennale dell’azienda speciale Cortina, che eroga servizi alla persona. È la struttura che gestisce la casa di riposo comunale Majoni, il centro diurno, il servizio domiciliare. Poi l’approvazione della convenzione per la gestione associata dei servizi sociali, di cui al piano di contrasto alla povertà, fra i comuni dell’ambito territoriale Agordino, Bellunese e Cadore.
