L'estate tramonta: chiudono in Tofana gli impianti di risalita

Domenica 12 Settembre 2021 di Marco Dibona
Chiude oggi la funivia che sale alla Tofana, nelle prossime settimane anche le altre della Conca d'Ampezzo

CORTINA - Si avvia a conclusione l’attività estiva degli impianti di risalita di Cortina, anche se alcuni resteranno ancora in funzione, per buona parte di settembre e addirittura sino a ottobre inoltrato, come accade per la funivia del Lagazuoi. Consentiranno così agli escursionisti di raggiungere i rifugi più alti, di avvicinarsi alle vie ferrate, ai sentieri attrezzati, ai percorsi più suggestivi delle Dolomiti Ampezzane. Oggi chiudono gli impianti della società Ista, nella zona di Socrepes e alle pendici della Tofana: si ferma dunque la seggiovia quadriposto di Roncato, così come le due seggiovie per i rifugi Duca d’Aosta e Pomedes. 


LE NOVITÀ
In questa zona l’estate ha proposto diverse novità, per la pratica della mountain bike, con un numero crescente di percorsi, di ogni difficoltà, per tutte le età, fra i prati che scendono a Lacedel oppure sui ghiaioni della Tofana, a lato delle piste da sci che hanno ospitato i Mondiali 2021 e che vedranno le Olimpiadi invernali 2026. Si potrà usufruire sino a domenica 19 settembre degli impianti della Freccia nel Cielo, che sale sulla Tofana, con la cabinovia del primo tronco, sino al Col Druscié, e con la funivia delle altre due tratte, che portano a Ra Vales e sino alla vetta della Tofana di Mezzo, a 3.243 metri di quota. Lassù, oltre a godere di un panorama unico, si può anche visitare la mostra “Per aspera ad astra” dedicata alle Guide alpine di Cortina e alla loro storia.

Nelle due giornate di sabato 25 e domenica 26 ci sarà l’apertura straordinaria della cabinovia del Druscié e del Masi wine bar, per l’ultimo brindisi. 


L’ALTRO VERSANTE
Sull’altro versante della conca restano in funzione, per un’altra settimana, la funivia che sale dal centro di Cortina al monte Faloria, così come la seggiovia da Rio Gere a Son Forca, che avvicina agli itinerari del monte Cristallo, le vie ferrate e i sentieri attrezzati più frequentati. Chiuderà domenica 19 settembre anche la seggiovia delle Cinque Torri, per i rifugi Scoiattoli, Averau e Nuvolau, che porta i visitatori nel museo all’aperto delle trincee e postazioni della Prima guerra mondiale. La storia è protagonista anche sul monte Lagazuoi, dove sale la funivia dal passo Falzarego, aperta sino al 24 ottobre, per condurre alle gallerie di mina, ai sentieri tracciati dagli eserciti contrapposti, italiano e austroungarico, oltre cent’anni fa. Lassù, a 2.750 metri di quota, si può visitare anche lo spazio espositivo del Lagazuoi Expo Dolomiti, con le sue curiosità innovative. 

Ultimo aggiornamento: 08:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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