Il contagio non si frena: in 24 ore i positivi salgono quasi del 50%

Giovedì 12 Marzo 2020
Balzo in avanti dei contagi anche nel Bellunese
BELLUNO - Un balzo in avanti rilevante. La provincia di Belluno ieri mattina si era svegliata con 48 persone positive a Covid- 19, dieci delle quali ricoverate in ospedale (due in area critica) a sera il numero delle persone positive è arrivato a 52. Con un balzo rispetto mercoledì (il dato era fermo a 35 positivi) di quasi il cinquanta per cento. 
GIORNI DETERMINANTI
Per capire se le misure messe in atto per limitare il contagio stanno funzionando oppure no sarà necessario attendere ancora qualche giorno. Calcolando che il virus ha un periodo di incubazione che può superare la settimana (la quarantena è infatti fissata a 14 giorni) è presto per trarre delle conclusioni e un aumento così, nonostante il dato percentuale sia rilevante, era probabilmente previsto da chi è in prima linea e valuta la capacità di diffondersi del coronavirus.
IL DATO RILEVANTE
Come sempre il dato più importante è quello dei pazienti in ospedale e in particolare nel reparto di terapia intensiva. Se ieri mattina erano due i pazienti che risultavano ricoverati “in area critica” ieri pomeriggio ne risultavano zero. A fronte di un numero stabile, dieci, di persone che sono ancora ricoverate. 
L’ANDAMENTO
La prima positività in provincia di Belluno è stata riscontrata l’ultimo giorno di Febbraio (il 29) ad un residente di La Valle Agordina che era passato per Codogno a metà Febbraio. Fino al 5 marzo le persone risultate positive erano sotto le dieci unità. Ventiquattro ore dopo (il 6 marzo) il primo salto di qualità, con le persone positive quasi raddoppiate: da sette a tredici. Passano altri due giorni e l’otto marzo, c’è una nuovo impennata della curva con i positivi passati da 13 a 29. Tra il 9 marzo e ieri c’è stato il cambio nel metodo di rilevazione dei positivi ma nella sola giornata di ieri, c’è stato un incremento di quattro unità. Un aumento statisticamente rilevante. 
I PROSSIMI GIORNI
Cosa succederà nei prossimi giorni è impossibile da predire. Serviranno diversi giorni per capire se le limitazioni avranno l’effetto sperato e nel frattempo anche la ricerca delle persone asintomatiche dovrebbe affinarsi permettendo di mettere in quarantena anche chi non presenta sintomi. Insomma, con il passare dei giorni il numero da tenere d’occhio sarà sempre meno quello dei positivi e sempre di più quello dei ricoverati. Un dato che in provincia di Belluno è fermo a dieci unità dal nove di marzo. Fortunatamente nessuno di loro, al momento, si trova in area critica.
LA MAPPA DEL CONTAGIO
Belluno supera Feltre. Dopo i contagi in Ortorinolaringoiatria al San Martino, e il rientro della situazione di allarme che si era creato in Geriatria al Santa Maria del Prato, salgono a 9 i residenti di Belluno contagiati (erano 6 mercoledì), superando Feltre che scende a 8 positivi (erano 9 mercoledì). Anche se il Feltrino, con tutti i suoi comuni, resta il territorio con più contagiati. Gli altri comuni rimangono invece a una o un paio di unità e si registra un positivo, per la prima volta dall’inizio dell’emergenza, anche a Ponte nelle Alpi. 
Ecco come si distribuiscono gli altri casi di 
contagio coronavirus, che interessano soprattutto il Feltrino: salgono a 4 i casi a Cesiomaggiore (raddoppiati erano 2 fino a mercoledì), salgono a 2 i positivi a Lamon, 2 a Quero Vas, 3 a Pedavena, 2 a Santa Giustina, 2 a Seren 
del Grappa, 1 a Fonzaso (non c’è più invece il caso di Sovramonte, dove purtroppo la donna è mancata). 
Resta contenuto il 
contagio in Agordino: i primi due casi positivi, ovvero quelli di La Valle, 2 a Voltago, 1 a Vallada, tutti invariati rispetto a mercoledì. Nuovi casi però a San Tomaso Agordino (1 positivo) a Taibon agordino (2 positivi) e a Alleghe (1 caso). Ad Agordo invece si sono registrati casi in ospedale, ma si tratta di sanitari che risiedono in altre zone, in particolare il Trevigiano, come uno il primo medico contagiato. Ma ieri è stato registrato anche un caso di un residente di Agordo.
Interessata infine anche la Valbelluna con un caso nel comune di Borgo Valbelluna.
Nei giorni scorsi si era registrato anche un caso a Limana, che però è solo ufficialmente residente in quel comune, ma abita fuori regione. Era stato annunciato anche un caso a Sospirolo, ma nei dati di ieri l’unico positivo del comune non era più riportato.
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