Scappa al controllo antidroga dei carabinieri: immobilizzato dal taser, la "pistola elettrica"

Lunedì 27 Marzo 2023 di Olivia Bonetti
Un carabiniere impugna il taser

FELTRE  - Dà in escandescenze e aggredisce i carabinieri che sono costretti a bloccarlo con il taser: è accaduto nella notte tra venerdì e sabato a Feltre.

L’uomo, un giovane straniero, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e per detenzione di stupefacente. Al controllo era diventato una furia, scagliandosi sui militari ed è stato fermato solo grazie all’utilizzo della pistola elettrica che immobilizza la persona. Il taser, la pistola gialla, è in dotazione ai carabinieri a inizio giugno 2022: da allora questo è stato il primo utilizzo in provincia, come confermano dal comando provinciale di viale Europa.

IL CONTROLLO
Era da poco passata la mezzanotte tra venerdì e sabato quando arriva la richiesta di aiuto ai carabinieri. Alcuni cittadini segnalano il comportamento molesto, violento, forse dovuto all’evidente ubriachezza di un giovane. Immediato l’intervento una pattuglia del Radiomobile della Compagnia di Feltre, che individua la persona a piedi. Scatta il normale controllo. Lo straniero viene identificato, ma spunta anche la droga: viene trovato in possesso di sostanza simile a cannabis, ma anche di polvere bianca, occultata negli indumenti. A quel punto reagisce si scaglia sui carabinieri e fugge a piedi per alcune centinaia di metri in direzione della stazione ferroviaria. 

GRILLETTO PREMUTO
Sono stati attimi concitati, con un inseguimento in piena regola. Verso la stazione, zona del supermercato Lidl, l’uomo è stato raggiunto dai carabinieri in servizio, che però sono stati subito aggrediti dallo straniero ormai fuori controllo. È a quel punto che i militari sono costretti ad usare la pistola taser per avere ragione sulla persona così aggressiva. Va ricordato che premendo il grilletto della pistola gialla, ovvero taser, partono due dardi collegati a fili conduttori che trasmettono una scarica di 63 microcoulomb di elettricità per 5 secondi. I muscoli della persona colpita si bloccano. È lucida, capisce cosa gli viene detto, ma non può muoversi. 

L’ARRESTO
E così è per il giovane. Dopo il fermo viene caricato in auto e dopo le formalità di rito nella caserma di via Monte Grappa viene arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e per la detenzione dello stupefacente. Va precisato che non vi è stata nessuna conseguenza fisica né per il giovane, né per i militari. Le ottime condizioni dello straniero infatti, sono state appurate anche nelle successive visite al pronto soccorso del Santa Maria del Prato dove i sanitari hanno preso in carico sia l’arrestato che i due carabinieri. 

IL SEQUESTRO
Il pm di turno, Simone Marcon, ha convalidato l’arresto, disponendo di rimettere in libertà il giovane. La droga rinvenuta è stata sequestrata: cannabis e polvere bianca, la cui natura è al vaglio dei carabinieri. Solo le successive indagini su quanto sequestrato chiariranno di cosa si tratta.

Ultimo aggiornamento: 07:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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