Con il mulo a Treviso? Tre alpini bellunesi preferiscono “Graziella”

Sabato 13 Maggio 2017 di Damiano Tormen
Con il mulo a Treviso? Tre alpini bellunesi preferiscono “Graziella”
ADUNATA - Penna nera in testa e in sella di... No, niente mulo: all'adunata si va in graziella. È l'impresa epica di tre baldi alpini bellunesi, che nella giornata di giovedì hanno raggiunto Treviso pedalando. Alberto Ciardo Da Rech (sì proprio lui, il cantante della formazione metal Delirium X-Tremens), suo fratello Cristian e Paolo Tormen sono partiti da Cavarzano di buon mattino, a bordo delle grazielle con tricolore al vento e penna nera sotto il sellino. E sono arrivati alla grande festa degli alpini poco prima dello scoccare della mezzanotte. In mezzo, l'ascesa da Gran Premio della Montagna a Sella di Fadalto, la discesa verso Vittorio Veneto. E tante, tante soste. «Siamo stati dei pazzi - racconta Alberto Ciardo Da Rech, stanco, ma felice per la grande impresa -. Già lo scorso anno, alla fine dell'adunata di Asti, ci eravamo detti che nel 2017 Treviso doveva essere raggiunta con mezzi non motorizzati». Detto, fatto. Un po' per gioco, un po' per caso, i tre alpini bellunesi sono saltati in sella ai loro prodi destrieri a pedali. E ci hanno dato dentro di gambe.
 
Ultimo aggiornamento: 13:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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