Clivet, il 2021 l'anno della crescita: «Sessanta dipendenti in più e fatturato in crescita»

Venerdì 29 Ottobre 2021 di Eleonora Scarton
Clivet di Feltre

FELTRE - Innovazione, continuo rinnovamento per anticipare le sfide che il mercato pone davanti alle aziende e valorizzazione delle risorse interne. Con questo assunto Clivet vola nel mercato, con un 20% in più sul fatturato in questo 2021, nonostante si stia ancora uscendo da una pandemia mondiale.

Un sito, quello di Villapaiera, in crescita, tant'è che negli ultimi anni c'è stata l'assunzione di oltre 60 persone. 

IL BILANCIO

Il 2021 è l'anno della ripresa dopo la pandemia. Qual è il bilancio di Clivet? «Quest'anno è andato molto bene, proprio perché ci siamo fatti trovare pronti alle nuove sfide che il mondo dell'edilizia ci sta ponendo spiega l'amministratore delegato di Clivet Stefano Bellò -. Siamo sul mercato con una gamma completa di pompe di calore, non solo per il mondo del residenziale ma anche per i grandi impianti. Già l'anno scorso, quindi, abbiamo iniziato a recuperare il fatturato perso durante i mesi di chiusura per il lockdown. Quest'anno chiuderemo con una crescita del 20% del fatturato». La forza di Clivet è quella di continuare ad investire per migliorare la capacità produttiva, la sostenibilità ambientale e il benessere dei dipendenti. «In questi anni abbiamo investito nella Industry 4.0 con 6,5 milioni nel 2020 e 7 milioni nel 2021 prosegue Bellò -. Abbiamo realizzato una nuova area collaudi e nuove sale prove. Abbiamo rinnovato tre linee produttive e introdotto due nuove linee per la realizzazione di unità precedenti fabbricate in Cina». Il capitale umano è un altro aspetto su cui Clivet ha investito. «Abbiamo migliorato il comfort dei nostri dipendenti prosegue l'Ad -, realizzando gli impianti di climatizzazione per le aree produttive e installando altre 8 unità per la climatizzazione a servizio degli uffici e del ristorante aziendale, che abbiamo dotato anche di un sistema di rinnovo e purificazione aria. Puntiamo molto sul Clivet Bistrò in quanto lo riteniamo un luogo di socializzazione per il nostro personale». Sulla questione della sostenibilità invece, «Il tema della sostenibilità è un altro dei punti su cui abbiamo posto la nostra attenzione continua ancora Bellò -. In particolare, due anni fa, abbiamo investito nell'autoproduzione di energia elettrica, installando un impianto fotovoltaico che soddisfa il 30% del nostro fabbisogno». 

LE DIFFICOLTA'

Anche Clivet, come molte altre realtà imprenditoriali, ha dovuto far fronte in questi mesi alle difficoltà nel reperimento delle materie prime. «Questa è la sfida maggiore da affrontare afferma l'Ad -. Per noi la difficoltà infatti non è solo quella del reperimento delle materie prime, ma anche nel reperimento dei container per il trasporto dei materiali e della componentistica del gruppo che abbiamo inserito nei nostri prodotti». 

LA PARTNERSHIP

Clivet ha stretto recentemente un accordo con la società del Milan calcio in base al quale l'azienda si occuperà della qualità dell'aria in tutti i locali del centro sportivo di Milanello. L'azienda fornirà i propri sistemi per il rinnovo e la purificazione dell'aria Zephir con filtrazione elettronica per garantire il massimo comfort e aria pulita. «Non tutti sanno che Clivet venne fondata trent'anni fa per la realizzazione di pompe di calore per le piccole e medie utenze - conclude Bellò -. Una gamma su cui investiamo e che con il gruppo Midea (con cui si è unità nel 2016) abbiamo potuto rendere ancora più competitiva e completa. Il nostro è un marchio conosciuto tra gli addetti ai lavori e si è fatto strada anche nelle grandi realtà nazionali, com'è la società del Milan. Nella collaborazione con il club rossonero abbiamo trovato il modo di trasferire il nostro marchio ma anche i valori di competitività e benessere delle persone che esso rappresenta».
 

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