CORTINA D'AMPEZZO - La pista ciclabile fra Cortina e Dobbiaco è chiusa, perché coinvolta dai dissesti idrogeologici causati dal maltempo.
LE CHIUSURE
Ieri molti ciclisti sono arrivati sino al posto di blocco, stabilito da Anas e forze dell'ordine lungo il rettilineo di Fiames, presso l'albergo e la vecchia casa cantoniera. Da lì hanno proseguito comunque, taluni sulla strada statale, altri avviandosi inizialmente per stradine forestali. Anche molti dei cicloturisti provenienti da nord, saliti da Dobbiaco sino a Carbonin e a Cimabanche, hanno continuato il loro itinerario verso la conca d'Ampezzo, il Cadore, diretti alla pianura.
I LAVORI
La pista ciclabile è di competenza comunale: le maestranze del settore lavori pubblici hanno eseguito diversi lavori, le scorse settimane, anche con il rifacimento di alcuni ponti di legno. Si tratterà ora di intervenire con le ruspe, per rimuovere il materiale che ostruisce il passaggio, così da consentire l'utilizzo di questo importante collegamento, molto conosciuto, in Italia e all'estero, e promosso da diverse agenzie di cicloturismo. Sulla stessa sede della vecchia ferrovia si passa l'inverno, con gli sci da fondo, e si organizzano importanti manifestazioni sportive internazionali: anche questi eventi hanno avuto comunque delle difficoltà, gli anni passati, causate dalle valanghe di neve, alcune delle quali scendono negli stessi tratti interessati da queste frane estive.