Cantieri Olimpici, stabilita la cronologia: la prima a partire sarà la variante di Valle

Domenica 5 Dicembre 2021 di Giuditta Bolzonello
Marianna Hofer

VALLE DI CADORE - La variante di Valle di Cadore sarà la prima a far partire i cantieri.

Lo si era già detto, la certezza è data dallo stato dell'arte confermato nel corso di un incontro che il sindaco Marianna Hofer ha avuto con Anas due giorni fa.


LA SINDACA

È stato un veloce resoconto quello proposto all'amministrazione su una questione molto sentita, spiega il sindaco: «La variante è stata inoltrata al Ministero per il giudizio di ottemperanza sulle richieste fatte dalla Commissione Via, (valutazione impatto ambientale). Si attende l'esito entro trenta giorni e poi Anas potrà andare a gara. È stato un incontro positivo, troviamo sempre ampia disponibilità da Anas, in attesa del giudizio di ottemperanza ora incontreremo le persone che potrebbero essere interessate dai lavori». L'obiettivo è di incontrare singolarmente chi sarà coinvolto dall'opera per fare il punto, «e spiegare la bontà del progetto» assicura Marianna Hofer. Gara per affidare i lavori, ad inizio nuovo anno, e poi si entrerà nel vivo. L'intervento, inizialmente previsto per Cortina 2021, rientra tra i progetti infrastrutturali da realizzare per le olimpiadi 2026. Si tratta della variante alla statale 51 di Alemagna per il superamento del centro storico di Valle, per razionalizzare il traffico gravitante sull'abitato, oggi di fatto regolato a senso unico alternato a causa della sezione ristretta all'altezza della curva di palazzo Costantini.

La soluzione progettuale della variante, quasi completamente in galleria, prevede una lunghezza di circa 1 chilometro e 100 metri. Il costo dell'intervento è stato quantificato in 44,138 milioni di euro. Anas avviando la progettazione esecutiva ha attivato un continuo confronto con la Regione e il Comune per condividere gli approfondimenti svolti e individuare la soluzione progettuale maggiormente compatibile con il contesto territoriale e con il sistema di vincoli in cui l'intervento si inserisce. È stata fatta una campagna di indagini geognostiche integrative, si stima che l'intervento richieda 20 mesi di lavoro. Una galleria e due rotatorie per i raccordi con il tracciato esistente. Dopo il lungo iter alla Via, da dicembre 2018 al luglio 2020, nel dicembre dello scorso anno si è svolta la Conferenza di Servizi che si è conclusa positivamente a febbraio 2021. Il 3 giugno 2021 è stato quindi pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di approvazione del progetto. C'è un altro importante intervento in programma a Valle: la demolizione di porzione del fabbricato che insiste sulla curva del macellaio che lascerà lo spazio necessario per l'allargamento della sede stradale. Operazione che registra degli intralci che hanno impedito fino ad ora di essere completata. Per dirla come il sindaco Hofer: «Questo passaggio al momento mi preoccupa più dell'avvio della variante».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci