Mondiali 2021 di sci: già prenotate 1200 camere d'albergo tra Cortina e Cadore

Sabato 19 Settembre 2020 di Marco Dibona
Spettatori di una gara di sci a Cortina
L’organizzazione dei Mondiali di sci alpino Cortina 2021 prosegue con atti concreti, che interessano e coinvolgono gli operatori turistici del territorio. In questo ambito rientra la conferma, da parte di Fondazione Cortina, dell’impiego di 1.200 camere d’albergo, per il grande evento iridato. La richiesta, su un totale inizialmente previsto di 1.500, riguarda strutture ricettive di Cortina e del Cadore. La riduzione di un quinto sul totale iniziale è stata determinata dalle difficoltà derivanti dalla pandemia Covid-19, che porteranno inevitabilmente a un ridimensionamento della manifestazione. Basti dire che, durante la presentazione dei Mondiali, alla recente Mostra del cinema di Venezia, è stato annunciato che il numero degli spettatori sarà certamente dimezzato: da 120 mila inizialmente previsti si passa a 60 mila, con punte massime di non più di 5 mila al giorno. 
I RISULTATI
Le 1.200 stanze degli alberghi, oggetto della convenzione con Fondazione 2021, saranno riservate all’organizzazione dei Mondiali e destinate a ospitare le squadre sportive, composte da atleti e tecnici; gli organizzatori; gli ospiti; i giornalisti e gli operatori della comunicazione, che saranno accreditati durante le due settimane di competizioni, dal 7 al 21 febbraio 2021. Valerio Giacobbi amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021, esprime la sua soddisfazione per questo accordo: «Voglio portare il mio ringraziamento all’associazione albergatori di Cortina e a tutti gli operatori dell’hospitality di Cortina e del Cadore, che hanno saputo dimostrare in tutto questo periodo grande collaborazione e sono venuti incontro alle rinnovate esigenze dei Mondiali, determinate dai nuovi scenari post-coronavirus. La conferma della prenotazione di 1.200 camere nelle strutture ricettive del territorio sono un grande risultato di cui andiamo fieri, perché fino a pochi mesi fa tutto questo non era affatto scontato. Abbiamo lavorato bene e siamo ormai pronti a organizzare un Mondiale memorabile e in sicurezza, che sarà la più grande manifestazione sportiva invernale di carattere internazionale dell’era Covid-19. E’ un grande risultato che dimostra l’ottimo lavoro fatto finora, nonostante l’emergenza sanitaria». 
LA RIPARTENZA
L’impegno è importante e testimonia come la macchina organizzativa dei campionati del mondo stia procedendo con decisione e fiducia nel futuro alla chiusura degli accordi pregressi, volti a ospitare un grande Mondiale all’ombra delle Tofane. L’evento iridato porterà comunque a Cortina migliaia di persone da tutto il mondo, tra atleti, tecnici, giornalisti, volontari, oltre a un largo pubblico di visitatori e appassionati: è considerato un contributo importante alla ripartenza dell’economia e del turismo del territorio, dopo una fase complessa caratterizzata dalla pandemia di Covid-19 e dal conseguente lockdown della scorsa primavera, che ha penalizzato anche l’avvio della stagione turistica estiva. Tutto l’evento, così come la fase di preparazione, si svolgeranno nel rispetto di tutte le misure di sicurezza necessarie. «Cortina 2021 si dimostra così, una volta di più, driver di sviluppo e di crescita per il territorio – conclude Fondazione Cortina 2021 - sostenendo in questo caso i molti imprenditori del settore turistico e dell’hospitality che in questi ultimi anni hanno ampiamente investito nel rinnovo della propria offerta. E’ una capacità di fare sistema a livello territoriale, per valorizzare gli atout delle Dolomiti patrimonio dell’umanità riconosciuto da Unesco, e di una località capace di coniugare tutta la grinta degli sport invernali con il glamour internazionale». 
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Ultimo aggiornamento: 08:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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