Altro che clamoroso addio, il bomber resta. Simone Corbanese si lega ancora al Belluno, di cui è sempre di più la bandiera. Eppure sembrava ormai scontato che il giocatore forse più richiesto della serie D triveneta cambiasse maglia. La riduzione del budget del Belluno e le molte offerte ricevute (un paio dalla Lega Pro, ma la più allettante forse quella dei cugini dell'Union Feltre che da anni corteggiano il giocatore simbolo del calcio bellunese nell'eterno derby fra campionato e mercato), indirizzavano la scelta verso un congedo che avrebbe fatto rumore.
Lo stesso "Cobra" aveva fatto capire di valutare seriamente le proposte, pur dichiarando anche, proprio 2 giorni fa, al Gazzettino: "Non è vero che ho già deciso di andarmene, chi lo sostiene mente. Sto valutando tutto quanto, a partire dal lavoro. A 32 anni i fattori da tenere in considerazione sono tanti". Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 3 giugno, l'incontro decisivo per definire la trattativa. Paolo Polzotto, amministratore delegato e main sponsor del club con il marchio ItalLenti, ha convinto Corbanese. Per cui la maglia gialloblù conta, eccome. E pure l'orgoglio di puntare all'ennesimo titolo di capocanniere ha avuto un ruolo nella scelta di Simone. L'annuncio ufficiale è atteso a breve.
Ultimo aggiornamento: 16:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo stesso "Cobra" aveva fatto capire di valutare seriamente le proposte, pur dichiarando anche, proprio 2 giorni fa, al Gazzettino: "Non è vero che ho già deciso di andarmene, chi lo sostiene mente. Sto valutando tutto quanto, a partire dal lavoro. A 32 anni i fattori da tenere in considerazione sono tanti". Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 3 giugno, l'incontro decisivo per definire la trattativa. Paolo Polzotto, amministratore delegato e main sponsor del club con il marchio ItalLenti, ha convinto Corbanese. Per cui la maglia gialloblù conta, eccome. E pure l'orgoglio di puntare all'ennesimo titolo di capocanniere ha avuto un ruolo nella scelta di Simone. L'annuncio ufficiale è atteso a breve.