Dolomiti Bellunesi finalmente in campo: poker di Corbanese nella goleada di Agordo

AGORDINA-DOLOMITI BELLUNESI 2-11
GOL: pt 12’, 16’ e 23’ e 25’ rig. Corbanese, 31’ De Paoli, 38’ Sommacal, 42’ Vodopivec; st 11’ Petdji, 24’ De Carli, 34’ Fossen, 42’ e 44’ Piazza, 45’ F. Cancel.
AGORDINA: Dell’Osbel, Tomaselli, Costa, Chiesa, Miana, Lionetti, F. Cancel, Del Chin, Fossen, Moretti, Faè. Sono entrati: Case, Galeotta, Ren, Chissalè, Favero, Casera, Bordon, Parissenti, Bernardi, Dall’Acqua, A. Cancel. Allenatore: M. Lorenzi.
DOLOMITI BELLUNESI: (primo tempo) Masut; Sommacal, Teso, Mosca; Posocco, Onescu, Tibolla, Toniolo; Vodopivec; De Paoli (32’ Fremiotti), Corbanese; (secondo tempo) Canova; Petdji, Tibolla, Trevisan; Gjoshi, Onescu (15’ Vodopivec), De Carli, Toniolo (st 15’ Mosca); Piazza; Fremiotti, Corbanese (15’ De Pellegrin). Allenatore: R. Lauria.
ARBITRO: De Nardin (Csi).
NOTE. Spettatori 200 circa. Angoli 7-1 per la Dolomiti.
Undici reti, con un poker di Corbanese calato già nel primo tempo, nella prima uscita amichevole della neonata Dolomiti Bellunesi frutto della fusione tra Belluno, San Giorgio Sedico e Union Feltre. Di fronte, allo stadio Ivano Dorigo di Agordo, i Bianchi di Renato Lauria (che non hanno ancora sfoggiato le nuove maglie ufficiali) avevano i padroni di casa dell’Agordina, ambiziosa formazione di Seconda categoria. Con questa amichevole, conclusasi col risultato di 11-2, la Dolomiti ha concluso anche il suo breve ritiro di tre giorni ai piedi dell’Agner.
GLI ASSETTI TATTICI
La formazione di Lauria fa valere il maggior tasso tecnico e va a segno 7 volte già nella frazione iniziale. In campo il tecnico manda subito un undici che rispetta i regolamenti della serie D, con 4 fuoriquota, varando un 3-4-1-2 in cui l’ultimo arrivato in ordine di tempo, Kristjan Vodopivec (2000), agisce alle spalle del tandem d’attacco formato da De Paoli (2002) e Corbanese. A centrocampo, i perni sono Tibolla (nella ripresa retrocesso al centro della difesa) e Daniel Onescu. La difesa del primo tempo propone, davanti al portiere 2003 Masut (in campo contemporaneamente anche il pari età, Toniolo, schierato sulla fascia sinistra) i tre giocatori di maggiore esperienza del reparto arretrato vale a dire Sommacal, Teso e Mosca. Nella ripresa, spazio anche per gli altri giocatori che hanno preso parte alla preparazione, senza però snaturare l’assetto iniziale. Dal 45’ Gjoshi affianca a centrocampo Onescu, De Carli e Toniolo (che Lauria ha voluto studiare per più di un’ora).
LA CRONACA
Il Cobra spezza l’equilibrio al 12’ e indirizza il pallone in rete per 4 volte nello spazio di 13’: un poker d’autore. Ma, alla festa del gol, Corbanese non è l’unico invitato: si aggiungono pure De Paoli (splendido diagonale nell’angolino), Sommacal e Vodopivec. Nella ripresa si mette invece in luce il giovane Marco Piazza (schierato alle spalle di Corbanese e Fremiotti), con una doppietta, mentre Petdji e De Carli completano l’opera. L’Agordina nell’ultimo quarto d’ora timbra 2 volte il tabellino dei marcatori, grazie a Fossen (gran tiro da fuori) e a Filippo Cancel.
LE INTERVISTE
«È un onore per me aver segnato i primi gol di questa nuova squadra». La Dolomiti parte da Simone Corbanese e dalle sue reti. Ma il giocatore, nei commenti di fine gara, sposta subito l’attenzione dalla prestazione individuale a quella del collettivo. «In questa gara – prosegue infatti l’attaccante - l’importante era fare quanto il mister ci aveva chiesto e mettere in campo l’atteggiamento giusto». Il tecnico Renato Lauria, da parte sua, non nasconde la soddisfazione. «Tengo a rimarcare – sottolinea - il grande impegno e il giusto atteggiamento di tutti coloro che sono scesi in campo. Abbiamo cercato di fare le cose che stiamo provando in allenamento, con la mentalità corretta. Siamo sereni e proseguiamo con entusiasmo il nostro lavoro». Unico assente in questa prima uscita Alex Cossalter, fermo per un problema al ginocchio. «Al di là di Alex – commenta comunque Lauria - è importante non aver registrato infortuni. In questo periodo ci vuole il giusto equilibrio tra quanto chiede la testa e quanto può dare il fisico».
IL PROGRAMMA
Lunedi 9 il gruppo riposa, da martedì 10 si allenerà a Sedico. In dubbio però l’amichevole di venerdì, a Feltre, contro la Godigese: si cerca comunque un’alternativa.
GIOVANI D VALORE
La fusione fa saltare il primo posto del Belluno nella classifica che premia il club capace di concedere il maggior minutaggio ai fuoriquota, in virtù del fatto che si è mantenuto solo il numero di matricola federale del Feltre.