CORTINA - La sezione di Cortina del Club alpino italiano si occupa di una rete di 413 chilometri di sentieri escursionistici. Ogni sentiero viene percorso, ripulito, segnalato, anche grazie all’impegno dei soci Cai, una settantina, che hanno adottato ognuno un tracciato, da verificare più volte all’anno.
LA MANUTENZIONE
Ed ora si avvicina la giornata di manutenzione dei sentieri, solitamente il primo sabato di giugno. Dopo diversi anni di impegno ha lasciato l’incarico di responsabile dei sentieri Andrea Menardi Diornista, guida alpina; al suo posto ora c’è Giovanni Pompanin che coordina. Nel 2021 è iniziata anche in Ampezzo la sostituzione delle tabelle sui sentieri Cai, per uniformarle, fra tutte le valli, come prevedono le disposizioni regionali. Sono stati piantati pali più grossi e solidi e posizionate tabelle di alluminio, al posto di quelle vecchie di legno, nell’area boscosa fra il torrente Boite e la strada del passo Giau: sostituite 64 indicazioni in 26 incroci, per un costo di 7mila euro. Quest’anno si farà lo stesso lavoro fra il passo Giau e il passo Falzarego, per aggiornare 36 incroci, 87 tabelle e una spesa di 9mila euro. La zona è più piccola, rispetto all’anno scorso, ma c’è una maggiore concentrazione di sentieri Cai. Si segnalerà anche la strada forestale fra Lago Scin, Mandres, Fraina e Acquabona, dove Terna ha interrato il nuovo elettrodotto che arriva da Auronzo.
L'IMPEGNO
Il lavoro più gravoso riguarda i sentieri 441 e 419, fra passo Falzarego, lago de Limides e forcella Averau; l’intervento gode di un contributo di 40mila euro dei Fondi di confine; il Comune di Cortina d’Ampezzo interviene con altri 30mila euro. Prima però va completato l’iter burocratico, avviato nel 2017, che ha richiesto decine di documenti, studi, autorizzazioni, progetti, nulla osta.