Occhialeria a Belluno, nuovo contratto con aumenti: buste paghe più ricche per i 18mila lavoratori del settore

Sabato 29 Aprile 2023 di Daniele Mammani
Occhialeria a Belluno, nuovo contratto con aumenti: buste paghe più ricche per i 18mila lavoratori del settore

BELLUNO - Il Comparto occhialeria ha un nuovo contratto nazionale. È stato firmato ieri nelle sale di Confindustria Belluno il nuovo Ccnl che regola il mondo dell’occhiale sia per le aziende che per i dipendenti. Un accordo della durata triennale, scadenza nel 2025, che regala qualche soddisfazione al piccolo mondo di 18mila addetti tutelati dal suddetto testo. Importanti variazioni sia economiche normative raggiunte in un tempo brevissimo, la scadenza del vecchio Ccnl era fissata per il 31 dicembre dello scorso anno con la piattaforma presentata dalle sigle sindacali interessate nell’ottobre 2022. Un tempo brevissimo per raggiungere un accordo che piace a tutti, ma frutto però di una trattativa partita da soglie più ampie. Presenti alla trattativa le tre più importanti sigle sindacali che corrispondono a Filctem-Cgil, Uiltec e Femca-Cisl

Le reazioni

A parlare in modo soddisfatto è la Segretaria nazionale della Filctem-Cgil, Sonia Paoloni: «Possiamo definire questa come una chiusura importante, ottenuta in tempi brevi sia economicamente che normativamente». Fa eco a questo pensiero Giampiero Marra della Filctem-Cgil Belluno: «Eravamo partiti più ambiziosi, ma posso dire che quanto abbiamo firmato va bene. All’interno del testo ci sono degli elementi di valore, altrimenti è evidente che non sarebbe stati firmato». Sonia Paoloni veste i panni di Virgilio nel piccolo viaggio attraverso le conquiste più importanti ottenuto con il nuovo testo. «Abbiamo raggiunto un Trattamento economico complessivo (Tec) di 180 euro a fronte di una richiesta di 200 euro, un Trattamento economico sui minimi salari (Tem) per il quarto livello di 167 euro e un montante salariale nel triennio di 4mila euro, sono valori importanti. A questo si aggiunge un aumento di 2 euro, uguale per tutti a prescindere dall’inquadramento, su tutti i Comportamenti organizzativi». Cambia qualcosa anche sull’aspettativa retribuita per le vittime di violenza di genere: «Abbiamo ottenuto 2 mesi in più di aspettativa retribuita che si aggiungono ai 3 mesi retribuiti dall’Inps. È stato inserito anche un miglioramento dei diritti individuali per quanto riguarda la tutela delle malattie lunghe». 

Le novità

Il nuovo Ccnl dell’occhiale contiene anche una novità assoluta. La spiega la stessa Paoloni: «Per la prima volta in assoluto abbiamo ottenuto il diritto a 16 ore di formazione continua a carico dell’azienda per tutti i lavoratori presenti in azienda. Un elemento fondamentale perché è il primo contratto che lo introduce come diritto del dipendente. In questo caso le aziende si impegnano. Oltre che nell’elemento salariale come ho spiegato prima, ma anche nella crescita personale dei dipendenti». Il pacchetto di formazione continua prevede 16 ore da usare nel biennio 2024-2025 o insieme o divise in gruppi di 8 ore. Paoloni conclude: «Quanto ottenuto è il riconoscimento di buone relazioni sindacali che abbiamo costruito nel tempo. Le trattative sono durate poco, c’è stato un mese di stop per discordanze fra sindacati ed aziende sugli straordinari, ma alla fine i lavori sono stati chiusi». Il novo testo va a ritoccare altri argomenti. Fra questi il preavviso per l’ottenimento di congedi e aspettative da 15 giorni passa a 5, la quota di previdenza sociale a carico dell’azienda passa da 1,7% a 2% dal luglio 2024, il totale di assenze per malattia passa da 15 a 18 mesi per malattie oncologiche e degenerative. Questi sono solo alcuni punti toccati, i lavoratori verranno informati dalle Rsu con apposite riunioni.

Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 09:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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