Vandali a scuola, rigata l'auto della maestra dopo la palestra allagata

Lunedì 24 Maggio 2021 di Federica Fant
La scuola di Mel

BORGO VALBELLUNA - La maestra, uscita dalle lezioni pomeridiane del tempo pieno, si è trovata l'automobile rigata. Una brutta sorpresa quella alla scuola di Mel, che ha lasciato l'insegnante e i suoi colleghi di stucco. Il fatto è accaduto a metà della scorsa settimana. Si parla di un atto vandalico ai danni dell'utilitaria Fiat, che era parcheggiata nei pressi della struttura di via San Andrea, ma su stalli comunali. In quella zona non ci sono telecamere e quindi risulterebbe difficile risalire all'autore, a meno che non ci fosse un testimone.

Per quanto riguarda il danno stiamo parlando di graffi sulla carrozzeria, eseguiti con qualcosa di contundente. Delle forbici? Dei sassi? 


LE INDAGINI

Il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Mel, Umberto De Col ha suggerito alla maestra di sporgere denuncia. «Non ho nulla da dire -  fa sapere il preside -. La maestra mi ha informato del fatto e le ho consigliato di sporgere una denuncia. L'atto è avvenuto nel posteggio al di fuori delle pertinenze scolastiche, in un orario - a quanto pare - nel tardo pomeriggio quando l'istituto ospita solamente i bambini del tempo pieno». Da quanto si è appreso la denuncia sarebbe stata formalizzata e i carabinieri feltrini sarebbero già al lavoro per smascherare i responsabili. Tutto lascia pensare che i sospetti debbano indirizzarsi all'ambiente scolastico, ovviamente non delle elementari, ma quello delle medie.


I PRECEDENTI

Quest'atto vandalico, purtroppo, non è il solo negli ultimi mesi. La memoria, infatti, va a cosa accadde all'inizio del mese di marzo. Qualcuno, in quell'occasione, tentò di allagare la palestra comunale della scuola Marco da Melo. Anche in quel caso non c'erano telecamere a presidiare l'edificio. Dalla ricostruzione dei fatti, ignoti forzarono l'ingresso principale della palestra verso le 16. Fortunatamente le atlete della Piave 2000 avevano allenamento alle 17, tra loro anche una consigliera comunale che, verificato l'accaduto, ha immediatamente avvisato le autorità e i carabinieri. Pare che nessuno abbia visto nulla, quel luogo infatti è frequentato per lo più da minorenni. Dopo aver forzato la porta d'ingresso, una volta introdottosi all'interno si erano diretti verso gli spogliatoi. Lì misero in atto un piano per creare il maggior disagio possibile. Presero di mira i lavandini otturandone lo scolo. Dopodiché aprirono i rubinetti con l'intento di creare un allagamento alla palestra comunale. L'acqua, come c'è da immaginare, uscì dai lavandini e bagnò il pavimento, allagando le stanze. Al momento anche quei responsabili sono rimasti ignoti. 


LA RABBIA

Ma la notizia fece presto il giro del comune, come accaduto per questo ultimo fatto dell'auto rigata alla maestra. E sul web ci fu allora indignazione e rabbia tra i cittadini di Mel, ma anche degli altri municipi di Borgo Valbelluna. C'era infatti chi puntava il dito: «Sono sempre i soliti delle auto rigate al Tempietto», scriveva qualcuno riferendosi a fatti circostanziati. Altri chiedevano di intervenire a livello sociale: «È un fatto da non sottovalutare. Triste», affermava una donna. Il reato di atti vandalici è espressamente descritto nell'articolo 639 del codice penale. Esso punisce coloro che deturpano o imbrattano cose mobili o immobili altrui. Si procede a querela della persona offesa con la multa fino a 103 euro. Nel caso dell'auto dell'insegnante si può procedere anche d'ufficio: si tratta di danneggiamenti a beni esposti alla pubblica fede. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci