Il sindaco chiude il siti naturalistici: stop a Grotta azzurra e Brent

Sabato 14 Novembre 2020 di Federica Fant
La grotta azzurra di Mel, punto di grande attrazione

BORGO VALBELLUNA -  Il sindaco di Borgo Valbelluna Stefano Cesa ha firmato ieri un’ordinanza in cui si impone la chiusura e il divieto di accesso delle aree naturalistiche dei Brent de l’Art, Grotta Azzurra e Laghetti della Rimonta. Tre siti che, negli ultimi anni – anche grazie all’intraprendenza delle Pro loco e delle molte associazioni di volontariato – hanno avuto un grande incremento di accessi. Ma i tempi della pandemia costringono a limitare anche queste zone all’aperto, molto frequentate anche negli ultimi fine settimana, complice le bellissime giornate di quest’autunno. 
UN MESE E MEZZO
Da oggi fino al 31 dicembre è consentito svolgere attività sportiva, attività motoria e passeggiate all’aperto ma non in questi tre siti solitamente affollati, tranne che per i residenti. Visto il numero importante di persone che li frequentano durante il fine settimana e «nell’impossibilità di contingentare gli ingressi e le presenze, nonché di assicurare il rispetto della misura relativa alla distanza minima fra le persone» vige il divieto di accesso al Brent de l’Art (forra naturale in località S.Antonio Tortal), alla Grotta Azzurra (cavità naturale presente lungo l’asta del torrente Rui, nei pressi del Castello di Zumelle) e ai Laghetti della Rimonta (ambiente perifluviale con risorgive in località Bardies).
LA SPIEGAZIONE
«Dobbiamo capire che le ordinanze del presidente del Consiglio e del presidente della Regione hanno tutte quante lo scopo di limitare il più possibile gli spostamenti da casa e le occasioni di assembramento – afferma il sindaco Stefano Cesa -. C’è la tendenza durante il fine settimana a frequentare le nostre montagne e i nostri siti naturalistici con una presenza molto più alta rispetto agli altri anni. Come conseguenza del Covid  sempre più persone ricercano ambienti naturali e spazi aperti. Abbiamo fatto una valutazione e vista l’affluenza importante in questi tre siti, a beneficio della popolazione residente e dei turisti visitatori, abbiamo deciso questa chiusura, almeno per questo periodo di rapido incremento dei contagi». Dallo scorso metà luglio, i Brent de l’Art vennero dotati di un punto informativo e di un chiosco di somministrazione di bibite. La Pro loco di Trichiana, con altre associazioni tra queste l’Abvs Trichiana, le frazioni di Niccia, Morgan, Frontin, e poi un gruppo generale di volontari e il comune di Borgo Valbelluna, avevano inteso fornire un servizio aggiunto al sito che, di anno in anno attrae sempre più persone.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci