BELLUNO - Un uomo di 43 anni di Padova, C.F. le iniziali, è morto in un incidente in montagna cadendo dal Sass de Stria, la leggendaria cima dolomitica a 2.477 metri (il nome significa: montagna della strega) che sovrasta il Falzarego, al confine tra Veneto e Alto Adige sul passo di Valparola. L'uomo, raggiunta la vetta per la via normale, sulla ferrata con tanto di scalette e corde metalliche di sicurezza, quando si è trattato di scendere ha lasciato gli amici, che sono tornati per la ferrata, preferendo percorrere una traccia alternativa. Una decisione che è stata la sua condanna: è scivolato nel vuoto per una quindicina di metri finendo proprio all'attacco delle scalette metalliche.
Scattato l'allarme, è arrivata sul posto l'eliambulanza che ha sbarcato con un verricello il tecnico di elisoccorso e l'équipe medica, che purtroppo ha solamente potuto constatare il decesso dell'uomo dovuto ai traumi riportati. Ricomposta, la salma è stata imbarellata e recuperata con un verricello di 20 metri. Sul posto anche personale del Sagf e delle forze dell'ordine, cui la barella è stata affidata al Passo Valparola.
Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 09:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA Scattato l'allarme, è arrivata sul posto l'eliambulanza che ha sbarcato con un verricello il tecnico di elisoccorso e l'équipe medica, che purtroppo ha solamente potuto constatare il decesso dell'uomo dovuto ai traumi riportati. Ricomposta, la salma è stata imbarellata e recuperata con un verricello di 20 metri. Sul posto anche personale del Sagf e delle forze dell'ordine, cui la barella è stata affidata al Passo Valparola.