Poca acqua e con batteri, tre frazioni tra i monti rimangono a secco

Lunedì 16 Dicembre 2019 di Dario Fontanive
Poca acqua e con batteri, tre frazioni tra i monti rimangono a secco
ROCCA PIETORE - Problemi idrici in Comune di Rocca Pietore. Sono tre le frazioni a secco: Saviner di Laste, Saviner di Calloneghe, Santa Maria delle Grazie, con circa 200 persone interessate. I problemi si sono verificati sia per la carenza di acqua in alcune zone, che per la presenza di batteri come riscontrato dalle analisi periodiche che effettuate dall'Usl 1 Dolomiti. I tecnici eseguono alcune campionature di acqua proveniente dai vari acquedotti. le ultime per le tre frazioni rocchesane, hanno evidenziato delle anomalie.

 
L'ESITO
Con nota dell'Usl 1 Dolomiti, Dipartimento prevenzione è stato comunicato al Comune che le analisi microbiologiche effettuate sui campioni di acqua provenienti dalla fontana di Saviner di Rocca, sorgente Col di Rocca hanno dato esito sfavorevole con la presenza di batteri coliformi. L'acqua fornita da tale acquedotto non risulta idonea all'uso potabile se non previa bollitura. A tale proposito il Comune di Rocca Pietore ha subito emanato un'ordinanza alla popolazione residente e non residente ospite o occasionalmente presente nella località di Saviner di Calloneghe e di Santa Maria delle Grazie. Si ordina di non utilizzare l'acqua per consumo umano se non previa bollitura. I problemi, molto probabilmente, sono da imputarsi alle abbondanti precipitazioni piovose che hanno interessato la zona della val Pettorina. Inoltre lo stesso sindaco Andrea De Bernardin ha chiesto gentilmente agli utenti che utilizzano l'acqua della vasca di raccolta posta sopra Capanna Bill di poter evitare inutili sprechi al fine di dare la possibilità alla vasca di potersi riempire considerato che era stato segnalato una diminuzione del livello di carico. Questo anche a fronte che la nuova vasca di accumulo che viene costruita sopra Sottoguda non è ancora funzionante. 
LA STAGIONE
La speranza è che l'emergenza si risolva già dai prossimi giorni, considerato che siamo ormai alle porte delle vacanze di Natale, e si riverseranno in val Pettorina un importante numero di turisti la cui presenza ovviamente farà innalzare i consumi idrici. È comunque possibile considerato i danni causati da Vaia in questo territorio che le vaie anomalie riscontrate nell'acqua siano da riportare alle sollecitazioni alle quali è stata sottoposta tutta la rete idrica di questo Comune. Sollecitazioni che potrebbero aver portato a delle infiltrazioni nelle condotte dovute alle continue e corpose piogge dell'autunno trascorso, che hanno reso ancora più fragile il territorio e il sottosuolo.
Dario Fontanive 
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