Addio a Luiz Agostinho Contini, morto a 101 anni il nonno dei bellunesi in Brasile

Giovedì 18 Febbraio 2021
Addio a Luiz Agostinho Contini, morto a 101 anni il nonno dei bellunesi in Brasile

TAIBON - Lutto tra i bellunesi a Nova Prata, stato del Rio Grande do Sul, Brasile. Se ne è andato una colonna della comunità: Luiz Agostinho Contini, padre di Davino Contini, referente della Famiglia di Bellunesi in Brasile: è deceduto nei giorni scorsi all’età di 101 anni. Ha raggiunto la moglie, madre di Davino, ovvero Matilde Santa Benvegnù, nata in Brasile, e morta nell’ottobre del 2003. Era la figlia di Sisto Benvegnù, nato a Taibon Agordino, e arrivato in Brasile all’età di 3 anni, con i genitori Fidele Benvegnù e Maria Moretti.


Luiz Agostinho Contini, era associato da anni all’Abm da Serra Gaucha ed era un referente dei bellunesi e non solo. Il segreto della sua longevità era stata al centro di diversi articoli di stampa. «Non ho mai esagerato a tavola o con l’alcol - spiegava a chi gli chiedeva il segreto della sua lunga vita -, non ho mai fumato, bevo molta acqua, vado a dormire presto e mi risveglio ascoltando gli uccelli e i galli». Figlio di Firmo Contini e Giovana Pizzi, nato il 28 agosto 1919, comune di São Domingos do Sul – Rio Grande do Sul – Brasile. La famiglia era originaria di Gussola, in provincia di Cremona. Poi il matrimonio con Matilde, che sottolineava sempre con orgoglio la sua origine da Col di Prà, Taibon Agordino. Hanno avuto 12 figli, 12 nipoti e 5 pronipoti. «Ha vissuto per più di 80 anni nella Chiesa di São João Batista, comune di Vanini, Rio Grande do Sul, nella sua piccola proprietà rurale», racconta il figlio, Giorni prima della morte, mentre era ancora in terapia intensiva ha chiamato un figlio, chiedendo se era andato dal medico. Luiz Agostinho Contini aveva detto al dottore che lo aveva in cura: «Come è bello vivere! La vita è bella». «La tristezza non faceva parte della sua vita quotidiana - spiega Davino Contini -. Ha sempre trattato le persone con molto cordialità e rispetto. La sua felicità era riunire la famiglia e ricevere notizie da parenti e conoscenti, soprattutto dal Bellunese e dal Cremonese. Ha lasciato la sua vita terrena all’ospedale Pompeia di Caxias do Sul, Rio Grande do Sul, all’età di 101 anni». (R.G.)
 

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci