In azione la banda del finestrino: dall'Anconetta al Nevegal tre colpi in poche ore, via le borse

Mercoledì 25 Maggio 2022 di Alessia Trentin
Il finestrino sfasciato di un'auto

BELLUNO - Potrebbero già chiamarsi la banda del finestrino. Fino ad ora nessuno li ha visti, si sa solo che colpiscono in diverse parti del comune di Belluno, nei parcheggi incustoditi e un po’ fuori mano come lungo le strade principali. Con quella sfrontatezza e quella velocità di chi, probabilmente, ci sa fare e non teme di essere colto in flagrante. Scelgono l’auto con borse e borsette lasciate abbandonate sui sedili, spaccano il vetro, infilano il braccio e portano via tutto. Dall’Anconetta al Nevegal i furti segnalati sono tre solo nell’ultimo fine settimana, ma altri probabilmente ce ne sono stati nei giorni scorsi.

Domenica sera è successo ad un turista salito in Nevegal. La giornata era stata ottima per il Colle, pienone di persone, sentieri frequentati, locali pieni, il sole invitava a stare all’aperto. Il turista, non trovando posto in piazzale ha lasciato il mezzo lungo la strada, nel tratto tra il Santuario e il campeggio Miari. Sotto la vista di tutti, insomma, mai si sarebbe aspettato di trovare la sera il finestrino rotto.

SVALIGIATI
«Hanno portato via tutto quello che hanno trovato nell’abitacolo – spiega Daniele, residente in Nevegal - E’ arrivata la polizia, è stata sporta denuncia. Sicuramente il maggior afflusso degli ultimi mesi favorisce questi episodi che però, per noi che viviamo quassù, restano fenomeni nuovi e vogliamo pensare isolati. Qui siamo in un’isola felice, capita di non chiudere nemmeno la porta di casa quando si esce, tanto ci si sente tranquilli». Eppure nello scorso fine settimana la serenità è stata interrotta bruscamente, con il rumore di un finestrino mandato in pezzi. Sempre domenica, è successo anche nel parcheggio adiacente il ristorante Al Borgo, in località Anconetta. Un grande piazzale in ghiaia, non custodito, utilizzato dai clienti del locale ma non solo. Lì tra le 17 e le 19.30 è stato rotto il vetro di un’auto per rubare uno zaino nero marca North Face. Apparteneva ad una donna che lunedì, dalla pagina Facebook “Sei di Belluno se” ha lanciato una appello alla rete perché dentro la sacca c’era un quaderno con materiale di lavoro, assolutamente da ritrovare. Sembra non sia la prima volta, nel parcheggio.

IL PRECEDENTE
Sabato era toccato ad una coppietta, ad essere rubata in quel caso era stata una borsetta. La modalità è sempre la stessa: rottura del vetro con un oggetto contundente tale da mandare in frantumi il finestrino e quindi prelievo di tutto quanto di appetibile si trova all’interno. Che sia una borsetta con documenti e soldi o anche solo uno zainetto da montagna. Dal post diffuso in rete emergono storie e casi simili, un uomo racconta di un furto analogo, questo ancora in Nevegal, con vetro rotto e gomme bucate.
 

Ultimo aggiornamento: 08:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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