CORTINA - Mobilità consapevole, valorizzazione del territorio e obiettivi condivisi, per Audi che a Cortina ha fatto il punto sul lavoro svolto fino ad oggi con i partner ‘dolomitici’ e non solo.
La Casa di Ingolstadt ha infatti confermato per i prossimi tre anni la partnership con il Comune di Cortina. “Il rapporto con Cortina - ha sottolineato Longo - dura da 6 anni ed è stata un’altra avventura bella e impegnativa. Mi piace ricordare cosa abbiamo fatto con Cortina e per Cortina. Siamo entrati per costruire qualcosa e piantare i semi consapevoli di un mobilità elettrica, qui dove abbiamo trovato la giusta sensibilità. Abbiamo lavorato con un mix fatto bene, come farebbe un bravo DJ”. Innovazione e rispetto ambientale, quello ricercato dalla casa automobilistica e dal Comune, concretizzato sul campo anche grazie al pool di vetture full electric e plug-in hybrid Audi messe a disposizione della municipalità, con l’obiettivo di sostenere Cortina come location d’avanguardia e laboratorio di innovazione. Con la collaborazione di Enel X, è stata anche implementata nella località un’infrastruttura di 5 punti di ricarica per mettere a disposizione di tutti gli utenti soluzioni e servizi per la mobilità sostenibile. Fiore all’occhiello della presenza Audi a Cortina, è l’area di Fiames, riqualificata in una pista su ghiaccio dedicata alle attività di driving experience dove il pubblico può cimentarsi in prima persona nella prova dei modelli più recenti della gamma Audi, con il supporto di istruttori qualificati.
“ La Dynamic Area a Fiames - ha commentato ancora Fabrizio Longo - è stata voluta e realizzata con l’obiettivo di essere il meno impattante possibile e ci siamo riusciti, perché il solo rumore che si sente in questo luogo è quello dei pneumatici, visto che tutto è pensato per veicoli elettrici”. “Cortina in questi anni cresciuta molto - ha spiegato il sindaco Gianpietro Ghedina - e grazie a grandi eventi e all’assegnazione di Olimpiadi abbiamo intrapreso un percorso con un grosso interesse su località. Questo significa grandi opportunità sia per il settore privato che quello dei servizi pubblici. Le olimpiadi sono l’occasione per tornare al centro dell’attenzione dopo 56 anni. Sono previste nuove infrastrutture e soprattutto la valorizzazione di servizi già esistenti con migliorie e riqualificazione”.