La sicurezza sarà una priorità dell’organizzazione dei Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021, anche se, nel prossimo mese di febbraio, l’affluenza di pubblico, di atleti, di collaboratori e volontari potrà essere minore di quanto inizialmente previsto. E’ uno dei temi principali trattati in una prima riunione, voluta e coordinata da Adriana Cogode, prefetto di Belluno.
L’incontro si è svolto a Cortina, in municipio, con la presenza di persona o in videoconferenza del sindaco Gianpietro Ghedina, di Luigivalerio Sant’Andrea, commissario per le opere dei Mondiali, dei comandi delle forze dell’ordine e del 7. Reggimento Alpini, con rappresentanti della Provincia di Belluno, di Fondazione Cortina 2021 e altri interlocutori tecnici. Il prefetto ha illustrato i punti fondamentali sui quali si dovrà focalizzare la massima attenzione, ferme restando le attribuzioni proprie, assegnate al commissario per la realizzazione del progetto Cortina 2021 e alla Fondazione. In particolare, durante i Mondiali, la prefettura si impegnerà nella pianificazione dell’impiego del personale delle diverse forze di polizia e degli altri soggetti deputati alla sicurezza; del relativo alloggiamento; della realizzazione di ponti radio e sale controllo; dei sistemi di videosorveglianza; di un piano operativo di emergenza e di soccorso in ambito provinciale, che consideri anche le criticità della viabilità in questo territorio.
GRUPPO ANTIMAFIA
Un altro aspetto delineato dal prefetto Cogode riguarda la sicurezza degli appalti e le attività del Gruppo interforze antimafia, che già da tempo è impegnato per gli accertamenti di prevenzione del crimine. Nel corso della riunione il commissario Sant’Andrea e Valerio Giacobbi, amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021, hanno illustrato i rispettivi programmi, sottolineando che si dovrà tenere conto di diversi scenari, in base all’evoluzione dell’emergenza epidemiologica Covid-19. Questo incontro è stato il primo di una serie; si è reso opportuno a seguito della recente conferma, da parte della Federazione internazionale sci, dello svolgimento della manifestazione sportiva, come da programma, nel mese di febbraio 2021.
SITUAZIONE IN DIVENIRE
La riunione è servita per definire alcuni aspetti operativi, attinenti all’ordine e alla sicurezza pubblica, alla protezione civile ed alla viabilità, con particolare riguardo alla necessità di rivedere l’impianto organizzativo, alla luce delle misure di prevenzione sanitaria determinate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. I partecipanti si sono lasciati con l’impegno a indire altri incontri periodici, per il necessario aggiornamento sulla realizzazione dei piani organizzativi.
Ultimo aggiornamento: 09:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’incontro si è svolto a Cortina, in municipio, con la presenza di persona o in videoconferenza del sindaco Gianpietro Ghedina, di Luigivalerio Sant’Andrea, commissario per le opere dei Mondiali, dei comandi delle forze dell’ordine e del 7. Reggimento Alpini, con rappresentanti della Provincia di Belluno, di Fondazione Cortina 2021 e altri interlocutori tecnici. Il prefetto ha illustrato i punti fondamentali sui quali si dovrà focalizzare la massima attenzione, ferme restando le attribuzioni proprie, assegnate al commissario per la realizzazione del progetto Cortina 2021 e alla Fondazione. In particolare, durante i Mondiali, la prefettura si impegnerà nella pianificazione dell’impiego del personale delle diverse forze di polizia e degli altri soggetti deputati alla sicurezza; del relativo alloggiamento; della realizzazione di ponti radio e sale controllo; dei sistemi di videosorveglianza; di un piano operativo di emergenza e di soccorso in ambito provinciale, che consideri anche le criticità della viabilità in questo territorio.
GRUPPO ANTIMAFIA
Un altro aspetto delineato dal prefetto Cogode riguarda la sicurezza degli appalti e le attività del Gruppo interforze antimafia, che già da tempo è impegnato per gli accertamenti di prevenzione del crimine. Nel corso della riunione il commissario Sant’Andrea e Valerio Giacobbi, amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021, hanno illustrato i rispettivi programmi, sottolineando che si dovrà tenere conto di diversi scenari, in base all’evoluzione dell’emergenza epidemiologica Covid-19. Questo incontro è stato il primo di una serie; si è reso opportuno a seguito della recente conferma, da parte della Federazione internazionale sci, dello svolgimento della manifestazione sportiva, come da programma, nel mese di febbraio 2021.
SITUAZIONE IN DIVENIRE
La riunione è servita per definire alcuni aspetti operativi, attinenti all’ordine e alla sicurezza pubblica, alla protezione civile ed alla viabilità, con particolare riguardo alla necessità di rivedere l’impianto organizzativo, alla luce delle misure di prevenzione sanitaria determinate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. I partecipanti si sono lasciati con l’impegno a indire altri incontri periodici, per il necessario aggiornamento sulla realizzazione dei piani organizzativi.