CORTINA Salire al palazzo delle Poste di Cortina, verso sala cultura, uffici comunali, commissariato di polizia, è un’impresa, per una persona su una carrozzina.
SUL TERRITORIO Giovedì lezioni in aula; ieri mattina l’esperienza sul territorio. Seduti a turno, sulle sedie a rotelle, con i colleghi ad accompagnarli e aiutarli, hanno potuto verificare le difficoltà di chi ha difficoltà motorie o sensoriali. Hanno soprattutto capito quanto si potrebbe fare per migliorare la situazione, anche con semplici accorgimenti. «Il gruppo di Confcommercio Belluno, Federalberghi Cortina e Cortina senza confini, ha voluto intraprendere questo progetto di formazione, finanziato dalla Regione Veneto, attraverso “Veneto in azione”, portando gli operatori turistici e commerciali a contatto diretto con le difficoltà che incontrano le persone nel quotidiano, in una esperienza turistica», spiega Marco Genova. «L’obiettivo è rendere fruibile il turismo a tutti, quindi accessibile.
VERSO LE PARALIMPIADI Nell’avvicinamento alle Paralimpiadi Milano Cortina 2026, con uno sforzo focalizzato al prima, ma soprattutto a dopo questo grande evento, formuliamo proposte culturali e professionali sulla inclusività». Elena Galli, con l’associazione “Cortina senza confini” ha vissuto questa sfida: «È una bellissima esperienza, che sto vivendo in prima persona, soprattutto, per trasmetterla a tutti, al pubblico, al privato, alle associazioni di categoria, in particolare a chi dovrà ospitare le persone, che possano vivere un turismo facile». I partecipanti, guidati da Roberto Vitali, hanno verificato le difficoltà che si manifestano in una semplice passeggiata: «Ci sono tanti ostacoli, impedimenti, anche i più banali – conferma Galli – è un momento per tutti, per capire ciò che incontrano le persone, non soltanto chi ha una disabilità». I gradini, le rampe, le barriere sono fisiche, strutturali, ma ce ne sono anche di culturali: «Dobbiamo riuscire a far superare questa barriera culturale. “Cortina senza confini” è nata proprio per sensibilizzare ad accogliere qualsiasi persona, con ogni diversità, con le sue specificità».