Dagli scavi in corso a Pompei nella casa della Biblioteca emergono nuovi tesori.
Durante gli scavi, avviati dalla direzione del Parco Archeologico di Pompei per liberare dalla coltre vulcanica e dai crolli un grande ambiente di rappresentanza posto al primo piano inferiore della lussuosa villa, composto è stata rinvenuta una cassetta di legno, di cui si conserva in parte l'impronta nella cinerite, contenente lastre di marmo serpentino (porfido verde del Peloponneso) e giallo antico pronte per essere utilizzate per il rifacimento di un pavimento in uno degli ambienti comunicanti a nord. Al di sopra della cassetta le tracce di una cesta contengono elementi semilavorati dello stesso materiale.