Giugliano, raffica di furti sul litorale
caccia alla banda dell'Alfa

Giovedì 17 Febbraio 2022 di Maria Rosaria Ferrara
Giugliano, raffica di furti sul litorale caccia alla banda dell'Alfa

È emergenza furti in fascia costiera a Giugliano. Nelle ultime settimane sono diverse le denunce di cittadini che hanno subito raid all'interno delle proprie abitazioni o attività commerciali. In particolare, a essere prese di mira dai malviventi sono le zone di Lago Patria e Varcaturo.

L'ultimo colpo è avvenuto la notte tra martedì e mercoledì in un'agenzia immobiliare di via San Nullo.

I balordi hanno distrutto la porta d'ingresso e portato via documenti e computer. Sul posto sono giunti i carabinieri che indagano sul caso. Ma questo è solo il raid più recente. E cittadini e commercianti sono ormai esasperati, al punto che hanno organizzato una raccolta firme per chiedere maggiori controlli.

La zona è spesso ostaggio di criminali che approfittano della distanza dal centro cittadino per agire indisturbati. Solo qualche giorno fa i malviventi hanno derubato un negozio di abbigliamento di via Lago Patria. Magro il bottino: appena 20 euro. La banda di ladri, entrata in azione intorno alle 5 del mattino, ha forzato la saracinesca, sfondato una vetrata e danneggiato l'impianto di videosorveglianza sradicando le telecamere. Ma l'escalation non si ferma qui: a finire nel mirino dei malviventi due giorni fa anche delle auto all'esterno di un supermercato. In questa circostanza i delinquenti avrebbero rotto i vetri delle vetture per portare via zaini e borse. Un'altra denuncia viene dalla signora Daniela che, per allertare i residenti sul gruppo social di Varcaturo, ha raccontato cosa le è accaduto: «Oggi sono entrati in casa in pieno giorno saltando da una finestra. Ero dentro e sono scappati alle mie urla. Fate attenzione». «Non bastavano i vetri rotti delle macchine, adesso anche l'ansia di trovarsi faccia a faccia con delinquenti in casa», tuona un'altra residente.

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La paura è tanta tra gli abitanti, nelle villette così come nei parchi, ed è per questo che hanno promosso la raccolta firme per far sentire la propria voce e chiedere maggiore sicurezza. In zona l'unico presidio è la stazione dei carabinieri di Varcaturo. C'è chi ipotizza si tratti di un'unica banda, composta da tre, forse quattro uomini, che agisce che sia notte o che sia giorno. Qualche residente della zona dice di aver avvistato i balordi in un'Alfa 147 di colore scuro. Le forze dell'ordine stanno indagando e provando a identificarli. Purtroppo non sempre ci sono telecamere di videosorveglianza che possano aiutare nelle indagini e fornire dettagli utili a carabinieri e polizia.

L'emergenza, però, è così sentita in zona che, secondo il consigliere comunale Luigi Guarino, da sempre riferimento della fascia costiera giuglianese, «in molti tra il personale straniero di stanza della base Nato tra Lago Patria, Varcaturo e Licola stanno decidendo di trasferirsi in altri comuni per evitare atti predatori. Un brutta figura internazionale per tutta la città e un danno per il patrimonio immobiliare dei nostri concittadini». Guarino sostiene la raccolta firme e aggiunge di «aver già preparato una lettera da inviare a Prefettura, Questura e tutti i vertici delle forze dell'ordine. Le unità per il pattugliamento sono da troppo tempo sottodimensionate rispetto alle tante richieste d'intervento. Sottolineiamo ancora una volta la necessità di garantire maggiori controlli e fermare questa preoccupante escalation di furti».
 

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