Duecento chili di botti sequestrati a Piazzolla di Nola e 20 artifici nascosti in un trolley a Soccavo, alla periferia di Napoli.
Gli ordigni artigianali - 54 batterie da 100 colpi l'una - sono stati trovati presso l'area esterna di un'azienda tessile. Il materiale esplodente potenzialmente avrebbe potuto causare danni enormi visto il luogo in cui era stato nascosto. La titolare dell'azienda, una 40enne incensurata del posto, è stata denunciata a piede libero e dovrà rispondere all'autorità giudiziaria del reato di fabbricazione o commercio abusivi di materiale esplodente. Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Napoli Rione Traiano hanno, invece, denunciato a piede libero due fratelli gemelli di 27 anni.
Uno dei due era agli arresti domiciliari a Soccavo: durante i controlli a casa i militari hanno trovato 20 artifici pirotecnici improvvisati ed artigianali (le c.d. cipolle), erano nascosti in un trolley.