Zaporizhzhia, staccato l'ultimo reattore dalla rete elettrica ucraina. «Bombardamenti intensi dell'area»

Energoatom: «L'unità di alimentazione n. 6 è stata scaricata e scollegata dalla rete, che attualmente fornisce solo il fabbisogno della centrale nucleare»

Lunedì 5 Settembre 2022
Zaporizhzhia, staccato anche l'ultimo reattore dalla rete elettrica ucraina. «Bombardamenti intensivi dell'area»

L'ultimo reattore in funzione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia è stato disconnesso dalla rete elettrica ucraina. Lo afferma su Telegram l'operatore per l'energia nucleare di Kiev, Energoatom«Negli ultimi tre giorni, le forze di occupazione russe hanno continuato a bombardare intensivamente l'area intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia», afferma Energoatom, riferendo che in conseguenza di ciò diverse linee di trasmissione sono state danneggiate.

«Si segnala inoltre che in data odierna, a seguito di un incendio avvenuto a causa di bombardamenti, è stata disconnessa la linea di trasmissione di potenza a 330 kV ZaTES - Ferrosplavna, ovvero l'ultima linea che collegava il nodo ZaNPP/ZaTES con il sistema energetico dell'Ucraina.

Di conseguenza, l'unità di alimentazione n. 6 è stata scaricata e scollegata dalla rete, che attualmente fornisce solo il fabbisogno della centrale nucleare di Zaporizhzhia», aggiunge l'operatore ucraino.

Macron-Zelensky, nuovo colloquio su Zaporizhzhia

Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il leader ucraino Volodymyr Zelensky, in cui ha parlato nuovamente della situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia e della missione dell'AIEA tuttora in corso. Lo si è appreso dall'Eliseo. Il presidente francese - secondo quanto riferito - ha ricordato l'imperiosa necessità di proteggere la sicurezza delle installazioni nucleari, «che può passare soltanto attraverso un ritiro della forze russe».

Lo stesso capo dell'Eliseo ha ribadito la determinazione affinché sia rispettata la sovranità ucraina sulla centrale. Macron ha anche «interrogato Zelensky sulle sue necessità militari, umanitarie ed economiche», ribadendo «il pieno sostegno della Francia ad un ripristino dei diritti più fondamentali dell'Ucraina, a cominciare dalla sua sovranità, sicurezza ed integrità territoriale».

Mosca: centrale nucleare bombardata da Kiev

La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarebbe stata bombardata oggi dall'Ucraina. Lo ha detto ai giornalisti l'ufficio stampa dell'amministrazione comunale di Energodar, città dell'impianto sotto il controllo delle forze russe, come rende noto l'agenzia di stampa Interfax. «L'amministrazione militare-civile della città di Energodar segnala tre colpi di artiglieria dall'altra parte del fiume Dnepr, documentati all'interno del perimetro dell'impianto. La presenza di esperti internazionali della missione Aiea (Agenzia internazionale per l'energia atomica) non è un fattore determinante che impedisce al regime di Kiev di continuare a emettere ordini per portare avanti altre provocazioni», ha affermato, precisando che la centrale è stata colpita in modo disordinato. «Il livello di radiazioni è nella norma e nessuna delle strutture chiave della centrale elettrica è stata danneggiata», ha concluso.

Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 19:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA