Licenziate perché hanno rifiutato il vaccino contro il Covid. È successo a sette infermiere tedesche. «In uno dei land tedeschi più colpiti dal Covid-19, Sassonia-Anhalt, 7 infermieri di un servizio a domicilio (Pflegedienst) per anziani a Dessau sono stati licenziati perché si sono rifiutati di farsi vaccinare».
In una delle Länder tedesche più colpite dal #COVID19, #SachsenAnhalt, 7 infermieri di un servizio a domicilio (Pflegedienst) per anziani a #Dessau sono stati licenziati perché si sono rifiutati di farsi vaccinare. Ora sarà la giustizia a decidere. @vitalbaa @RobertoBurioni pic.twitter.com/q2TAJDexax
— Udo Gümpel (@udogumpel) January 18, 2021
«Ci è stato dato un ultimatum di tre giorni per oggi alle 12 e poco dopo quell’ora abbiamo ricevuto la lettera di licenziamento», ha parlato una delle infermiere all’emittente Mdr Sassonia-Anhalt. Nel land tedesco non è prevista la vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus. Per questo le infermiere stanno meditando di fare causa. Parlando all’emittente statale Mdr-SachsenAnhalt, le donne hanno affermato di non essere contrari alla vaccinazione, ma solo di aver «bisogno di più tempo per pensarci e di voler decidere autonomanente quando farlo».
Rene Willmer, della direzione del servizio infermieristico, non riesce a capire l’esitazione dei suoi ex dipendenti, dal 1° marzo non vogliono più che i pazienti siano curati da personale non vaccinato: «Penso che tutti coloro che lavorano nell’assistenza infermieristica dovrebbero avere abbastanza buon senso da sapere che la vaccinazione è importante e che deve essere fatta», ha detto a Mdr.