La Russia attacca l'Ucraina: è guerra. E a Kiev scatta la grande fuga o, almeno, i primi segnali di quella che potrebbe essere tale. È il racconto dei media britannici, sostenuto da alcune immagini e dalla testimonianza di alcuni loro giornalisti inviati sul posto, nelle prime ore dell'attacco russo in Ucraina.
Guerra Russia-Ucraina, diretta. Truppe da Bielorussia e Crimea.
Testimoni oculari riferiscono che a Kiev si stanno formando «lunghe file ai benzinai» e il traffico nelle strade, specie in periferia, «è intenso». Gli abitanti della capitale, stando a due diverse testimonianze e alle app di monitoraggio del traffico, stanno cercando di lasciare la città.
«Ci stanno evacuando dagli uffici della mia compagnia. Per ora stiamo a Kiev, poi si vedrà», conferma all'ANSA un testimone oculare ucraino. «Questi bastardi lo hanno fatto davvero alla fine, non ci posso credere».
Zelensky impone la legge marziale
L'Ucraina impone la legge marziale. Lo ha annunciato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «Cari cittadini ucraini, oggi il presidente Putin ha annunciato l'avvio di un'operazione militare speciale nel Donbass. La Russia ha compiuto attacchi contro le nostre infrastrutture militari», ha detto Zelensky sul suo profilo Facebook, aggiungendo che - riporta l'agenzia Unian - «impone la legge marziale». «Un minuto fa ho avuto un colloquio con il presidente Biden. Gli Stati Uniti hanno già cominciato a mobilitare il sostegno internazionale - ha aggiunto, secondo Ukrinform - Dovreste restare a casa se possibile».