Ucraina, bombe sul monumento alla Shoah di Kiev. Zelensky: «È la storia che si ripete». Cos'è il Babi Yar

Morte oggi cinque persone dove nel 1941 i nazisti uccisero migliaia di ebrei

Martedì 1 Marzo 2022
Bomba a Babi Yar, il memoriale dell'olocausto a Kiev. Zelensky: «Dite mai più, poi tacete. È la storia che si ripete»

Putin ha detto di voler «denazificare» l'Ucraina, ma ha distrutto un memoriale della Shoah. Una bomba ha colpito il Babi Yar a Kiev oggi, provocando cinque morti. Nello stesso posto dove nel 1941 i nazisti uccidevano migliaia di ebrei in due giorni, e dove era stato costruito un monumento per ricordare gli orrori di quegli anni. A dare la notizia è stato il presidente Volodymyr Zelensky, tramite Twitter: «Al mondo: che senso ha dire «mai più» per 80 anni, se il mondo tace quando una bomba cade sullo stesso sito di Baby Yar? Almeno 5 uccisi.

Storia che si ripete...». 

Ucraina, diretta. Bombe su Kiev: colpita la torre della Tv. Missili russi su Kharkiv e Mariupol

Putin, la strategia dello Zar che vuole "eliminare" Zelensky e realizzare il suo progetto politico

«Insieme abbiamo sconfitto Hitler e sconfiggeremo anche Putin», ha dichiarato nei giorni scorsi in il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, invitando i cittadini «stranieri» ad unirsi all'Ucraina per difendere il Paese. L'accostamento di Putin a Hitler è arrivato a più riprese da Kiev. 

Cosa è successo a Babi Yar

Il 29 e 30 settembre 1941, a Babi Yar, un burrone nei pressi di Kiev, i nazisti hanno ucciso 33.771 ebrei, più che in qualsiasi altro massacro tedesco. In totale, dal 29 settembre 1941 all'ottobre 1943, le autorità di occupazione naziste uccisero quasi 100.000 persone a Babi Yar. Nel 2016 le autorità ucraine hanno deciso di costruire un memoriale in quello stesso posto.

Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 09:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA