Ucraina, ecco il nuovo drone d'attacco Ram X: colpisce obiettivi a più di 100 chilometri di distanza

E' stato già schierato contro le truppe russe neutralizzando un sistema missilistico e altri armamenti

Martedì 16 Aprile 2024 di Raffaella Troili
Ucraina, ecco il nuovo drone d'attacco Ram X: colpisce obiettivi a più di 100 chilometri di distanza

L'Ucraina affila le armi e presenta un nuovo potente drone d'attacco. Durante una cerimonia in onore di un dipendente del complesso militare-industriale, è stato presentato al presidente Volodymyr Zelenskyj un nuovo drone d'attacco ucraino all'avanguardia.

Riporta Kyiv Post: «Questo drone, che i social media hanno chiamato RAM X anche se il suo nome specifico resta riservato, sarebbe in grado di colpire con precisione obiettivi situati a più di 100 chilometri di distanza». Secondo i media Militarnyi, questo drone è già stato schierato contro le forze russe e ha dimostrato la sua efficacia neutralizzando con successo un sistema missilistico e semovente terra-aria cingolato 2K22 Tunguska e altri obiettivi.

LE CARATTERISTICHE

Il nuovo drone ucraino è stato progettato per rispecchiare le capacità del Russian Lancet sferrando attacchi precisi su obiettivi nemici. Può attaccare sia obiettivi terrestri che aerei con la sua testata potente e ad alta velocità, rendendolo una risorsa militare preziosa. Quanto a design e manovrabilità, dotato di corpo a forma di X e superfici di controllo, il drone vanta un'eccezionale manovrabilità, che gli consente di colpire efficacemente sia oggetti statici che in movimento da una varietà di traiettorie e angolazioni.

Permette anche opzioni nelle testate: a seconda dei requisiti della missione, il drone può essere equipaggiato con diversi tipi di testate, comprese le varianti ad alto esplosivo a frammentazione, termobariche o perforanti. La testata perforante può penetrare fino a 40 mm di armatura, infliggendo così danni significativi alla maggior parte dell'equipaggiamento nemico esistente. E con una velocità massima di 180 km/h, il drone è in grado di raggiungere bersagli che si muovono a una velocità inferiore a 130 km/h. Ciò include droni nemici come i russi Orlan-10, Zala e Lancets, nonché elicotteri in avvicinamento.

A queste caratteristiche va aggiunta l'integrazione del drone ripetitore: una componente cruciale delle capacità del drone è la capacità di associarlo a un drone ripetitore, che assiste nell'acquisizione del bersaglio, nel tracciamento e nella valutazione post-attacco. L'integrazione consente un coordinamento efficace e amplia il suo raggio d'azione.

LE COMUNICAZIONI

I droni sono dotati di moduli di comunicazione crittografati, garantendo un funzionamento sicuro anche in presenza di sistemi di guerra elettronica. Inoltre, l’integrazione di un sistema di intelligenza artificiale di “visione artificiale” migliora le capacità di identificazione, acquisizione e coinvolgimento del bersaglio, in particolare in situazioni di interferenza elettronica. Il complesso senza pilota è attualmente in fase di messa a punto “sul lavoro” attraverso lanci e applicazioni continui in tempo reale nelle zone di combattimento. Nonostante sia in fase di sviluppo, il drone ha già dimostrato la sua efficacia nel distruggere l’equipaggiamento nemico. E sebbene il costo esatto del drone non sia stato reso noto, gli sviluppatori suggeriscono che rientri nella gamma della maggior parte degli attuali droni tattici operativi ucraini.

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 07:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA