Molestie a Ubisoft, manager si dimettono: bufera sul colosso dei videogiochi

Domenica 12 Luglio 2020
Molestie a Ubisoft, manager si dimettono: bufera sul colosso dei videogiochi

Scandalo internazionale a Ubisoft, società editrice di vari videogiochi di successo, tra cui lAssassin's Creed, Far Cry, Rayman e The Crew, che ha 18.000 dipendenti in tutto il mondo. L'editore francese è al centro di una serie di accuse di aggressioni e molestie sessuali nei confronti di diversi dirigenti, ha annunciato l'uscita di vari alti funzionari, tra cui il numero due della società e il direttore delle risorse umane.

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Le dimissioni, che riguardano anche il capo degli studi canadesi di Ubisoft, «fanno seguito ad una rigorosa indagine interna che la compagnia ha condotto in risposta alle recenti accuse di cattiva condotta e comportamento inappropriato», aggiunge la nota. L'editore si dice inoltre determinato ad «attuare importanti cambiamenti nella sua cultura aziendale». Il numero due della società Serge Hasco‰t «ha deciso di dimettersi dal suo incarico di Chief creative officer con effetto immediato - annuncia la società - questo ruolo sarà assunto ad interim da Yves Guillemot, CEO di Ubisoft. L'inchiesta era iniziata il 26 giugno dopo le accuse di violenza e molestie nei confronti di dirigenti in diversi Paesi. »Ubisoft non è stato in grado di garantire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo«, ammette Guillemot -. Questo non è accettabile. Quei comportamenti tossici - aggiunge - sono in totale contrasto con i valori in cui credo e che mai ho tradito nè tradirò», ha affermato il dirigente.

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Ultimo aggiornamento: 04:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA