Trump, arriva il libro verità scritto dalla nipote: è la prima volta che un parente rivela i segreti di Donald

Lunedì 15 Giugno 2020 di Anna Guaita
Trump, arriva il libro verità scritto dalla nipote: è la prima volta che un parente rivela i segreti di Donald
​NEW YORK – Sono usciti tanti libri di pettegolezzi più o meno seri su Donald Trump. Sono trapelate mille voci, grazie a collaboratori presenti e passati, a talpe ed ex dipendenti. Ma mai nessun pettegolezzo è venuto dalla bocca dei familiari. Almeno fino ad ora. Secondo quanto ha rivelato il sito Daily Beast, la nipote di Trump sta per pubblicare un libro che promette ​«particolari drammatici e piccanti». La 55enne Mary Lea Trump è figlia di Fred Trump Junior, fratello maggiore del presidente, morto nel 1981 di infarto a soli 43 anni, dopo una lunga battaglia con l’alcolismo.
 
Il libro di Mary, dal titolo "Too Much And Never Enough" (Troppo e mai abbastanza), uscirà con la prestigiosa casa editrice Simon and Schuster l’11 agosto, poco prima della Convention repubblicana e nel mezzo della campagna elettorale per le presidenziali del 3 novembre. Secondo quanto è trapelato finora, Mary Trump riconosce di essere stata lei la “fonte segreta” che nel 2018 ha fornito al New York Times il materiale per l’esplosivo reportage sulle finanze di Trump e i suoi giochetti con il fisco, che valse al giornale il premio Pulitzer.
 
Mary e il fratello Fred III, di 57 anni, sono in rotta con lo zio Donald e gli altri tre zii (Robert, Maryanne e Elizabeth) sin dal 2000, quando i due fecero causa sul testamento del patriarca della famiglia, Fred Trump, morto nel 1999. Mary a Fred III sostenevano che il patrimonio lasciato dal nonno doveva essere diviso in cinque, anche se il loro padre era già deceduto. Chiedevano che a loro andasse un quinto, in quanto figli di uno dei cinque figli di Fred. Donald Trump invece aveva concesso loro solo 200 mila dollari, d'accordo con gli altri fratelli. Non solo: come lui stesso ha poi ammesso, «arrabbiato per la causa mossa dai nipoti», decise di privarli dell’assicurazione medica che il patriarca Fred aveva garantito da sempre a tutti i membri della famiglia. Per Fred III fu un brutto momento, in quanto uno dei suoi bambini era malato di paralisi cerebrale. Nel 2000, quando Mary seppe della decisione dello zio, si sfogò con il Daily News: «I miei zii dovrebbero vergognarsi».
 
Mary Lea Trump, una psicologa con due lauree, non ha più parlato alla stampa da allora. Ma sappiamo che ha posizioni democratiche, e dal suo conto tweet si capisce chiaramente che nel 2016 è stata una fervente sostenitrice di Hillary Clinton.
 
Il suo libro sarà preceduto nelle librerie da un altro volume che promette di fare sensazione, scritto dall’ex consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton. Se il libro di Mary però si basa su rivelazioni personali e familiari, quello di Bolton sarà squisitamente politico. «The Room Where It Happened» (La Stanza dove Avvenne) racconta infatti i ragionamenti di Trump in materia di politica estera, e secondo quanto Bolton ha fatto trapelare, porta il lettore «nel cuore del caos delle decisioni del presidente».
 



 
 
 
 
Ultimo aggiornamento: 17:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA