Taiwan, 71 navi e 9 aerei cinesi: prove di guerra. Pechino: «Simulati attacchi contro obiettivi chiave»

Le esercitazioni sono iniziate poche ore dopo il ritorno della presidente di Taiwan Tsai Ing-wen da un viaggio negli Stati Uniti

Domenica 9 Aprile 2023 di Marta Giusti
Cina, prove tecniche di guerra contro Taiwan: simulati attacchi contro obiettivi chiave

Cosa sta succedendo tra la Cina e Taiwan? Si stanno svolgendo quelle che sembrano a tutti gli effetti le prove tecniche di una guerra con la Cina che sta simulando l'accerchiamento di Taiwan.

L'insieme di queste esercitazioni sono state chiamate "Spada affilata unita". L'Esercito di liberazione popolare cinese ha provato una serie di raid di precisione contro «obiettivi chiave sull'isola di Taiwan e nelle aree marine circostanti». Lo ha reso noto la televisione cinese Cctv, parlando del secondo giorno di manovre militari cinesi al largo dell'isola.

I numeri delle manovre militari

Secondo giorno di manovre cinesi per "simulare l'accerchiamento" di Taiwan, con l'impiego, secondo il ministero della Difesa di Taipei, di 71 navi e 9 aerei, mentre gli Stati Uniti esortano alla «moderazione». Le manovre, nome in codice «Joint sword», continueranno fino a lunedì: Taiwan accusa Pechino di aver usato la visita della presidente Tsai Ing-wen negli Stati Uniti - dove ha incontrato anche lo speaker della Camera Kevin McCarthy - come «una scusa per condurre esercitazioni militari che hanno minano gravemente la pace, la stabilità e la sicurezza nella regione».

Gli Stati Uniti, dal canto loro, attraverso un portavoce del dipartimento di Stato, hanno esortato la Cina alla «moderazione e a non cambiare lo status quo». Washington, ha sottolineato, «sta monitorando da vicino le azioni di Pechino» intorno all'isola, che considera una "provincia ribelle" e che vorrebbe riunificare alla madrepatria, gli Stati Uniti «hanno risorse e capacità sufficienti nella regione per assicurare la pace e la stabilità e rispettare i impegni di sicurezza nazionale».

Perché le manovre militari

Perché queste manovre aggressive? La spiegazione la dà il portavoce del comando est dell'esercito cinese Shi Yi: «Queste operazioni servono come un severo avvertimento contro la collusione tra le forze separatiste che cercano l' "indipendenza di Taiwan" e le forze esterne e contro le loro attività provocatorie», ha detto Shi Yi, aggiungendo che le operazioni sono necessarie per salvaguardare la sovranità nazionale e l'integrità territoriale della Cina. Pechino infatti considera Taiwan una provincia separata dalla Cina; il presidente cinese Xi Jinping ha dichiarato che la "riunificazione" «deve essere realizzata». Mentre Taiwan si considera uno Stato sovrano, con una propria costituzione e propri leader.​

Le esercitazioni sono iniziate poche ore dopo il ritorno della presidente Tsai Ing-wen da un viaggio negli Stati Uniti. La collusione di cui parla Shi Yi è rappresentata da questo viaggio. 

Le esercitazioni durano tre giorni e si svolgono nelle acque che separano la Cina da Taiwan, con 71 aerei e nove navi che, secondo il ministero della Difesa taiwanese, avrebbero già superato la linea mediana dello stretto, considerata il confine di fatto tra i due Paesi.

Queste operazioni sono un segnale molto preciso. Dietro le parole di Shi Yi si legge infatti il vero motivo che ha scatenato le tensioni e il pattugliamento. Sono una risposta all'incontro storico tra la presidente Tsai Ing-wen e lo spekaer della Camera Kevin McCarthy. 

Sabato la Presidente Tsai ha dichiarato che il suo governo continuerà a collaborare con gli Stati Uniti e con altre democrazie, poiché l'isola deve affrontare il «continuo espansionismo autoritario» della Cina.

 

Anche lo scorso agosto Pechino ha effettuato quasi una settimana di esercitazioni intorno a Taiwan dopo che il predecessore di Kevin McCarthy, Nancy Pelosi, aveva visitato Taipei.

Le esercitazioni, la più grande dimostrazione di forza della Cina negli ultimi anni, hanno incluso il dispiegamento di jet da combattimento e navi da guerra e il lancio di missili balistici.

Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 08:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA