I russi hanno usato per la prima volta nella guerra in Ucraina una nuova potente bomba guidata del peso di 1,5 tonnellate, progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 40 km grazie ai suoi 1.010 kg di esplosivo ad alto potenziale. Si tratta della bomba planante PAB-1500B, mostrata per la prima volta in Russia nel 2019.
L'attacco
Kiev ha confermato la notizia. A riferirlo è stato il portavoce dell'Aeronautica Yuri Ignat, citato da Ukrainska Pravda: «Questa informazione non è nuova. Loro (i russi) possono usare missili a distanza, ma possono anche usare bombe aeree guidate. Perché abbiamo bisogno degli F-16 o di altri aerei? Per contrastare questa minaccia, per proteggere le nostre città e i nostri villaggi».
La nuova arma
La superbomba ha un corpo cilindrico di 5,05 metri e un diametro di 0,4 metri. Può essere sganciata da un'altitudine massima di 15 km ed è stata creata per attaccare bersagli terrestri semi o completamente corazzati. Nel concreto, quindi, può distruggere infrastrutture come ponti o edifici, ma può essere diretto anche contro obiettivi più grandi come le navi. A seconda del tipo di bersaglio, la detonazione viene eseguita 'al toccò o con un determinato ritardo, per distruggere gli obiettivi dall'interno. Il range di distanza che può raggiungere gli permette di essere lanciata ben oltre le zone di difesa aerea del nemico: questa caratteristica riduce drasticamente i rischi per l'aereo che la trasporta. La UPAB-1500B è compatibile con tutti i principali aerei da combattimento, quindi può essere trasportato da caccia multiruolo, bombardieri di prima linea e aerei d'attacco.
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