Trump, parla la pornostar Stormy Daniels: «Contro di me minacce e insulti, ora temo per la mia vita»

«Contro di me minacce e insulti». Annullato un intervento in tv per ragioni di sicurezza

Sabato 1 Aprile 2023 di Mauro Evangelisti
Trump, parla la pornostar Stormy Daniels: «Ora temo per la mia vita»

Nell’intervista al Times ha detto al giornalista che le chiedeva se fosse spaventata dalla possibilità di dovere testimoniare contro l’ex presidente Donald Trump: «L’ho visto nudo, non c’è modo che possa essere più spaventoso con i vestiti addosso». Per Stormy Daniels, la pornostar con cui nel 2006 Trump ebbe un rapporto sessuale per poi pagare il suo silenzio dieci anni dopo in coincidenza con la campagna elettorale, c’è però anche un altro tipo di timore causato dall’ondata di odio dei sostenitori dell’ex inquilino della Casa Bianca. Sono gli stessi visti in azione con l’assalto al Campidoglio funestato da vittime e saccheggi.

Un’altra intervista, in quel caso televisiva, annunciata per venerdì con il celebre presentatore Piers Morgan, è stata improvvisamente annullata, malgrado fossero già andati in onda i trailer, «per ragioni di sicurezza».

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SILENZIO

Trump, incriminato per i 130mila dollari con cui il suo avvocato pagò il silenzio di Stormy (i particolari dell’inchiesta non sono ancora tutti noti, ma il reato non è il passaggio di denaro, ma la mancata indicazione di quella somma come spesa elettorale), si presenterà martedì al tribunale di Manhattan. Sul suo viaggio da Mar-O-Lago (Florida), previsto per domani, vigileranno decine e decine di agenti. Ieri l’ex presidente ha ringhiato sul suo social Truth: «Quel giudice mi odia». Il clima è questo: esplosivo. Stormy Daniels, oggi 44 anni (ne aveva 27 ai tempi della relazione con Trump che ha 33 anni più di lei), al Times ha spiegato: «Trump è riuscito in passato a incitare una rivolta e a causare morte e distruzione. Qualunque sia l’esito del processo, provocherà ancora violenza. Ci saranno feriti e morti».

 

Stormy Daniels è un nome d’arte, quello vero è Stephanie Clifford. E racconta: «Quando lo scandalo esplose per la prima volta, nel 2018, i sostenitori di Trump mi riempirono di insulti». Alcuni sono riferibili e prevedibili, tipo «bugiarda», «prostituta» e «affamata di denaro», altri meno. Ma ora la situazione è peggiorata: «Sui social mi arrivano minacce come “ti ucciderò”, sono diventati molto più violenti. Tutto è particolarmente spaventoso perché è lo stesso Donald Trump ad incitare alla violenza». Ancora: «Ora è lui a sentirsi “afferrato”». Il riferimento è a una frase sessista e volgare che usò Trump a proposito del trattamento da riservare a una donna. Conclude Stormy Daniels: «Per ironia della sorte, quando ho ricevuto la notizia della sua incriminazione ero in sella a un cavallo chiamato Redemption». Redenzione.

Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 17:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA