Guerra, il piano Usa per distruggere la flotta russa nel Mar Nero (ed evitare la crisi alimentare globale)

L'Ucraina è uno dei maggiori fornitori mondiali di grano, per questa ragione si teme che il blocco da parte della Russia dei porti che consentono la distribuzione del cibo provocherà una carenza alimentare globale

Venerdì 20 Maggio 2022 di Simone Pierini
Guerra, il piano Usa per distruggere la flotta russa nel Mar Nero (ed evitare la crisi alimentare globale)

Il piano degli Stati Uniti per distruggere la flotta russa nel Mar Nero. È ciò a cui starebbero lavorando a Washington secondo il consigliere del ministro degli affari interni dell'Ucraina Anton Gerashchenko. L'obiettivo sarebbe prendere di mira la sezione navale di Mosca per liberare i porti il ​​cui blocco da parte di Mosca minaccia le forniture alimentari mondiali.

Il piano Usa contro la flotta russa

L'Ucraina è uno dei maggiori fornitori mondiali di grano, per questa ragione si teme che il blocco da parte della Russia dei porti che consentono la distribuzione del cibo provocherà una carenza alimentare globale. «L'efficace lavoro degli ucraini sulle navi da guerra ha convinto gli Stati Uniti a preparare un piano per sbloccare i porti», ha affermato Gerashchenko. «Sono in discussione le consegne di potenti armi antinave con una portata di 250-300 km», ha aggiunto. 

Le parole del funzionario ucraino seguono un rapporto della Reuters secondo cui la Casa Bianca stia lavorando a un piano per consegnare missili anti-nave nelle mani delle truppe di Kiev proprio per sconfiggere il blocco navale.

Da Washington e da fonti del Congresso hanno affermato che i potenti missili anti-nave a cui si riferiva Gerashchenko potrebbero essere spediti direttamente in Ucraina o trasferiti tramite un alleato europeo. L'Ucraina ha richiesto più potenza di fuoco degli Stati Uniti oltre all'artiglieria, ai missili Javelin e Stinger di cui dispone attualmente in modo da poter spingere circa 20 navi della marina russa, compresi i sottomarini, lontano dai suoi porti del Mar Nero. 

La risposta di Mosca

L'esercito russo sta monitorando il possibile invio di missili antinave americani Harpoon all'Ucraina e sta adottando misure appropriate a scopo preventivo: lo ha detto oggi il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, citato dalla Ucrainska Pravda. «Molte armi stanno arrivando in Ucraina dall'ovest. Conoscete il nostro atteggiamento nei confronti della questione. Non c'è niente di nuovo - ha detto Peskov -. Il nostro esercito sta monitorando molto attentamente tutte queste consegne e sta lavorando preventivamente a questo riguardo. Si stanno prendendo le misure appropriate». Secondo i media britannici gli Stati Uniti e i Paesi alleati, fra cui il Regno Unito, stanno valutando l'invio all'Ucraina dei missili antinave a lunga gittata Harpoon, per rompere il blocco navale della flotta russa e la conseguente crisi delle forniture alimentari a livello mondiale.

Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 13:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA