Serghei Sokolov, direttore di Novaya Gazeta, testato indipendente russa messa al bando, è stato arrestato. Lo riferisce la stessa testata, precisando che Sokolov è stato portato ad un commissariato di polizia, dove è stato redatto un rapporto in cui è accusato di «discredito» delle forze armate. Sokolov è stato nominato ufficialmente direttore di Novaya Gazeta nel settembre del 2023, dopo le dimissioni del Premio Nobel per la pace Dmitry Muratov, che era stato designato come "agente straniero" dalle autorità russe. Ma già dal 2022 la testata aveva dovuto chiudere perché era stata annullata la licenza.
Serghei Sokolov, chi è il direttore di Novaya Gazeta arrestato
Secondo quanto riferito, la detenzione di Sokolov è dovuta ad un reportage sull'esercito russo in un articolo della Novaya Gazeta. «Non si sa dove sia tenuto Sokolov. Se giudicato colpevole, rischia una multa fino a 50.000 rubli (500 euro)», riporta Novaya Gazeta Europe.
«Sokolov è un giornalista di grande esperienza di Novaya Gazeta ed è stato vicedirettore del giornale prima di diventarne direttore l'anno scorso, in seguito alla decisione del veterano caporedattore Dmitry Muratov di dimettersi. Mentre gran parte dello staff di Novaya Gazeta ha lasciato la Russia nel marzo 2022 per fondare Novaya Gazeta Europe in Lettonia, Sokolov ha continuato a lavorare per Novaya Gazeta in Russia. Il sito web di Novaya Gazeta è stato bloccato in Russia nel novembre 2022 e la sua licenza multimediale è stata revocata nel febbraio 2023».
