Un vero e proprio terremoto giudiziario ha scosso le fondamenta delle istituzioni comunitarie, minandone l’aura di incorruttibilità.
I soldi scoperti
Secondo quanto ricostruito dal quotidiano belga “Le Soir”, sono state effettuate 16 perquisizioni in diversi comuni del Belgio; in particolare a Ixelles, Schaerbeek e Crainhem, Forest. Circa 600mila euro in contanti sarebbero stati trovati dagli agenti nella residenza di Bruxelles di Panzeri. L’indagine su questa presunta organizzazione criminale, dedita alla corruzione e al riciclaggio di denaro, è stata avviata a luglio. L’ipotesi della Procura federale belga è che il Qatar abbia trasferito denaro ad alcuni degli indagati. Per il Qatar si tratterebbe di difendere i “suoi” Mondiali di calcio e i presunti progressi dell’emirato sui diritti umani o sulle condizioni di lavoro dei migranti.
Oltre a Panzeri e Visentini, sono in stato di fermo Niccolò Figà-Talamanca, della ong No Peace Without Justice, e Francesco Giorgi, ex assistente dell’europarlamentare di S&D e compagno di Eva Kaili, una dei 14 vicepresidenti del Parlamento Europeo. Gli inquirenti belgi avrebbero perquisito ieri anche il domicilio della socialista greca che è stata immediatamente espulsa dal suo partito, il Pasok. La politica è stata anche interrogata dai magistrati nell’ambito dei presunti episodi di corruzione ad opera del Qatar. Nell’ultima plenaria a Strasburgo, il 21 novembre, era intervenuta in aula a favore di Doha. «I Mondiali di calcio in Qatar sono la prova, in realtà, di come la diplomazia sportiva possa realizzare una trasformazione storica di un Paese con riforme che hanno ispirato il mondo arabo». Sempre ieri, su mandato di arresto europeo, sono state condotte nel carcere di Bergamo la moglie e la figlia di Antonio Panzeri. L’ex eurodeputato dei Socialisti e Democratici risulta avere ancora casa a Calusco d’Adda, il paese del bergamasco di cui è originario: proprio lì sarebbero state rintracciate la moglie, Maria Colleoni (67 anni) e la figlia Silvia (38 anni).
Il terremoto politico
Nel frattempo, il terremoto giudiziario ha scosso la politica. Il gruppo S&D ha diramato una nota promettendo «tolleranza zero per la corruzione» e annunciando «la sospensione dei lavori su eventuali fascicoli e votazioni in plenaria riguardanti gli Stati nel Golfo». Da Roma, la Lega attacca il Pd - partito membro dei Socialisti europei - e chiede ai dem di «chiarire immediatamente agli italiani se alcuni suoi eletti e alleati hanno ricevuto denaro da Paesi stranieri». Di qui la richiesta di «una convocazione urgente» del Copasir e di un intervento del ministro degli Esteri Antonio Tajani in Parlamento.
Info «Le Soir»: le Qatar soupçonné de corruption en plein cœur de l’Europe https://t.co/0Q8KReLkWl pic.twitter.com/GXhYEgOzD3
— Le Soir (@lesoir) December 9, 2022
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