Morta Elisabetta, il piano "London Bridge is down": cosa succede dopo la morte della sovrana

Il piano era stato svelato con la pubblicazione di alcuni documenti classificati e prevede il blackout dei social media e dei siti del governo

Giovedì 8 Settembre 2022
Regina Elisabetta, il piano "London Bridge is down": cosa succede in caso di morte

«London Bridge is down». Il ponte di Londra è caduto. Con questa frase un funzionario avvertirà la prima ministra che la Regina Elisabetta è morta. Da quel momento avrà inizio l'operazione London Bridge, il piano top secret che regolamenta nel dettaglio le ore successive alla scomparsa della sovrana e il passaggio della corona all'erede diretto, il figlio Carlo.

Il piano segreto del governo inglese era stato rivelato un anno fa il sito Politico.Ue che aveva pubblicato dei documenti classificati. 

Black out dei social pubblici e funerali a 10 giorni dalla morte 

Particolare attenzione è riservata alla comunicazione: il sito di Buckingham Palace sarà sostituito da una pagina nera con una breve dichiarazione in cui si conferma la morte della sovrana e il sito del governo e tutte le pagine social gov.uk avranno un banner nero. Non saranno pubblicati contenuti non urgenti. La notizia verrà data al pubblico nello stesso momento su tutte le televisioni pubbliche. La BBC è già in possesso del protocollo da seguire per comunicare la notizia: le trasmissioni cominceranno con la frase «This is the BBC from London» (questa è la BBC da Londra) che indica sempre un'emergenza. Il piano viene provato più volte all'anno riferendosi alla regina come Mrs Robinson. 

La bara della sovrana sarà portata in processione da Buckingham Palace al Palazzo di Westminster dove sarà esposta al pubblico per 23 ore al giorno per tre giorni. I funerali di stato si terranno dieci giorni dopo la morte. Ma la giornata non sarà festiva.

Operazione Spring Tide per l'ascesa di Carlo 

Già predisposta anche l'operazione "Spring Tide" che regolerà le modalità dell'ascesa al trono di Carlo, che prima dei funerali sarà impegnato in un tour del Paese. Il discorso alla nazione del nuovo Re sarà trasmesso alle sei del pomeriggio, dopo una udienza con la prima ministra, che a sua volta sarà avvertita della morte della Regina da una telefonata in cui un funzionario pronuncerà la frase in codice ' London Bridge is Down'.

 

Il D-Day per Downing Street 

Downing Street, emerge in uno dei documenti, si preoccupa della possibile ondata di rabbia del pubblico se non riuscirà a sistemare la bandiera a mezz'asta entro dieci minuti dall'attivazione del piano e viene anche proposto di affidare il compito a un appaltatore esterno. Il giorno della morte sarà chiamato, nelle comunicazioni interne agli apparati dello stato 'D-Day' e, a seguire, i giorni successivi fino al funerale, D+1, D+2 e via enumerando. Le mail ufficiali inviate lungo la catena gerarchica della burocrazia avranno testi predeterminati, come «siamo appena stati informati della morte di Sua Maestà» e «è richiesta discrezione».  

Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 08:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA