LA DIRETTA

Putin: «Evacuare i civili a Kherson». I filorussi annunciano coprifuoco di 24h. 007 Usa: «Iran chiede aiuto a Mosca su nucleare»

Tutti gli aggiornamenti in diretta sul conflitto in Ucraina

Venerdì 4 Novembre 2022

Consigliere Biden: "Kiev ha bisogno di difesa aerea"

Il Consigliere per la sicurezza americana, Jake Sullivan, in visita a Kiev, ha detto che in questo «momento critico l'Ucraina ha un forte bisogno di difesa aerea».

Il consigliere del presidente Joe Biden ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e altr membri del governo.

Blinken: "Putin vuole che ucraini congelino"

«Il ministro dell'Interno Piantedosi ha dovuto ammettere, in un incontro con le organizzazioni sindacali, che il decreto sui rave party è scritto male e che il governo è disposto a correzioni che precisino le fattispecie penali su cui intervenire. Hanno fatto bene i sindacati a sottolineare che le nuove norme rischiano di ledere diritti fondamentali riconosciuti dalla nostra Costituzione, come abbiamo sottolineato anche noi». Così la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi commenta l'incontro del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi con i leader delle organizzazioni sindacali. «Piantedosi sa benissimo che ci sono già nel nostro ordinamento le norme utili a contrastare i rave. E la gestione di quello di Modena dimostra che leggi esistenti e buon senso sono sufficienti e che una stretta securitaria non serve. Per questo - conclude - invitiamo il governo a mettere nel cassetto la propaganda, a ritirare il provvedimento e a occuparsi dei problemi veri degli italiani che sono l'aumento dell'inflazione e il caro energia».

Sesto invio di armi da parte dell'Italia all'Ucraina

Un sesto decreto in cantiere per sostenere l'Ucraina nel conflitto con la Russia e fronteggiare quella che si annuncia come una delle fasi più dure della guerra, con l'arrivo dell'inverno. Nuove richieste di armi potrebbero infatti arrivare nelle prossime settimane dal governo di Kiev, alle prese con i bombardamenti alle infrastrutture del Paese. Per questo stavolta nella lista bellica con mittente italiano potrebbero finire sistemi di artiglieria per la difesa aerea. Lo stesso ministro, Guido Crosetto, prevede in un'intervista ad Avvenire: «se non cambierà la situazione in Ucraina ci sarà un sesto decreto per un nuovo invio di aiuti militari» perché «in una fase così complessa come quella che stiamo vivendo la sola cosa che non possiamo fare è perdere il contatto con i nostri alleati internazionali, la Ue e l'alleanza atlantica e dunque c'è un solo modo di muoversi e di decidere». Il neo responsabile del dicastero della Difesa annuncia un provvedimento «giusto e dovuto, come lo sono stati gli altri». Meno mezzi di terra e più sistemi di difesa aerea e antimissilistica, capaci di coprire distanze per molti chilometri. Si tratterebbe comunque di armi missilistiche terra-aria con elevata mobilità tattica, con un rapido schieramento di una unità di fuoco. Insomma, artiglieria utile a contrastare i continui attacchi dal cielo, che si sono intensificati in tutta l'Ucraina danneggiando le risorse energetiche del territorio, da quelle idriche a quelle elettriche.

Filorussi: coprifuoco 24 ore su 24 a Kherson

Le autorità filorusse hanno annunciato un coprifuoco di 24 ore su 24 a Kherson, città dell'Ucraina meridionale in mano ai russi. Lo riferiscono le agenzie russe Tass e Ria Novosti. «Nella città di Kherson è stato dichiarato il coprifuoco. Rimarrà in vigore per 24 ore su 24, in modo da poter difendere la nostra città», ha annunciato il vice governatore della regione occupata di Kherson, Kirill Stremousov, citato dalla Tass. 

Putin, l'esercito russo «mangia gli animali» allo zoo di Yampil (nel Donesk) per sopravvivere

GB: 10 nazioni si addestrano per sostenere le truppe di Kiev

Dieci nazioni partecipano al programma di addestramento a guida britannica per preparare alla prima linea contro l'esercito russo le reclute ucraine con poca o nessuna esperienza militare. Lo ha annunciato su Twitter il ministero della Difesa di Londra: i Paesi sono, oltre al Regno Unito, Olanda, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Lettonia, Canada, Australia e Nuova Zelanda. L'annuncio è arrivato dopo la telefonata tra il premier britannico Rishi Sunak e il suo omologo polacco Mateusz Morawiecki in cui si è parlato del conflitto in Ucraina e degli sforzi di Londra per rafforzare la sua presenza militare ai confini orientali della Nato. Il Regno Unito sta aumentando nella regione baltica la sua attività con la Joint Expeditionary Force. I due premier hanno discusso anche della situazione in Bielorussia e hanno concordato sulla necessità di continuare a inviare un messaggio forte alla Russia: «l'intimidazione non può funzionare».

Putin: "L'Occidente vuole portarci alla rovina"

L'Occidente continua nei suoi tentativi di portare alla rovina la Russia, ma la Russia non glielo permetterà mai. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalla Tass. «Continuano i tentativi di toglierci il terreno sotto i piedi, ma naturalmente questi tentativi non possono cambiare il passato e sono destinati a fallire, è impossibile togliere al Paese le vittorie ottenute dai nostri antenati», ha affermato Putin ad un incontro con storici e rappresentanti religiosi nel decimo anniversario della riapertura della Società storica russa e della Società per la storia militare russa.

Putin: "Popolo ucraino vittima dell'odio contro la Russia"

Il popolo ucraino è la «vittima principale» della deliberata istigazione all'odio contro i russi. Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin in un discorso per la festa dell'Unità nazionale, citato dall'agenzia Tass. La Russia, ha aggiunto, è sempre stata vicina al popolo ucraino, nonostante lo scontro attuale.

 

Kiev riceve primi blindati dalla Grecia

L'Ucraina ha ricevuto il primo lotto di veicoli blindati dalla Grecia. Il presidente Volodymyr Zelensky ha ringraziato la collega greca Katerina Sakellaropoulou per il primo lotto di veicoli da combattimento BMP-1 inviato da Atene. Sakellaropoulou ha detto a Zelensky che la Grecia è stata dalla parte dell'Ucraina fin dal primo giorno: «Sosteniamo la determinazione a proteggere la tua integrità territoriale e ti sosterremo per tutto il tempo necessario», ha affermato. Lo riferisce il Kyiv Independent.

G7: "Mosca fermi l'aggressione all'Ucraina"

Il G7 «chiede ancora una volta alla Russia di fermare immediatamente la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina e di ritirare tutte le sue forze e l'equipaggiamento militare. Insieme al ministro Kuleba condanniamo la recente escalation della Russia, compresi i suoi attacchi contro civili e infrastrutture civili, in particolare impianti energetici e idrici, in tutta l'Ucraina utilizzando missili, droni e addestratori iraniani. Attraverso questi attacchi, la Russia sta cercando di terrorizzare la popolazione civile. Condanniamo anche la violazione dello spazio aereo moldavo». Lo si legge nel comunicato finale del G7 a Munster.

Gli 007 Usa: Iran chiede aiuto a Russia su programma nucleare

L'Iran vuole l'aiuto della Russia per rafforzare il suo programma nucleare in cambio delle armi che sta fornendo a Mosca nella sua guerra contro l'Ucraina. Lo riferiscono funzionari dell'intelligence Usa alla Cnn. Secondo le fonti, il regime iraniano ha chiesto la collaborazione della Russia per l'acquisto di ulteriori materiali nucleari e per la produzione di combustibile nucleare. Il carburante potrebbe aiutare l'Iran ad alimentare i suoi reattori e accelerare i tempi per lo sviluppo dell'arma nucleare.

Putin: abolito il divieto di arruolare i condannati con "reati gravi"

Vladimir Putin ha firmato una legge che abolisce il divieto di arruolamento nell'esercito russo dei cittadini che hanno una condanna «non cancellata o in sospeso» per un reato considerato «grave». Lo riporta l'agenzia Interfax, precisando che il divieto permane per chi è stato condannato per abusi su minori e per alcuni altri reati.

Il G7 chiede alla Russia di estendere l'accordo sul grano

Il G7 ha esortato la Russia a prolungare l'accordo che consente il passaggio sicuro delle spedizioni di grano dall'Ucraina: lo ha detto oggi un alto funzionario del Dipartimento di Stato americano al G7 Esteri a Munster. «Tutti hanno concordato sulla necessità di prolungare l'iniziativa sui cereali del Mar Nero», ha affermato il funzionario.

Kiev: i missili russi nascosti in un hangar centrale nucleare di Kursk

Secondo l'intelligence del Ministero della Difesa ucraino alla fine di ottobre l'esercito russo ha trasportato missili negli hangar sotterranei di Kurskaatomenenergoremont, vicini alla centrale nucleare di Kursk, sul territorio russo. Il trasporto è stato fatto con camion civili con targa iraniana. «E' possibile che questo impianto ad alto rischio, che si trova nelle immediate vicinanze della centrale nucleare di Kursk sia utilizzato dalle forze armate russe per scopi militari: in particolare, per il dispiegamento e la manutenzione segreta di munizioni per armi missilistiche e droni iraniani. Non si esclude la presenza di missili balistici iraniani in questi depositi sotterranei», ha dichiarato l'intelligence della Difesa ucraina, secondo cui «queste informazioni dovrebbero essere verificate a fondo dai rappresentanti delle organizzazioni internazionali competenti, prima fra tutte l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea)».

Xi: "Rifiutare l'uso e la minaccia delle armi nucleari"

Il presidente Xi Jinping ha invitato la comunità internazionale a «rifiutare l'uso e la minaccia delle armi nucleari» per prevenire una «crisi nel continente eurasiatico», nelle sue osservazioni più dirette sulla necessità di impedire l'escalation della guerra russa in Ucraina. Nel suo incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, Xi ha anche parlato della necessità congiunta di garantire la stabilità delle catene di approvvigionamento alimentare ed energetico, entrambe interrotte dall'invasione dell'Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin.

Medvedev: contro di noi nazisti tossici

«Per cosa stiamo combattendo? La Russia è un Paese vasto e ricco. Non abbiamo bisogno di territori stranieri, abbiamo tutto in abbondanza. Ma c'è la nostra terra, che per noi è sacra, dove hanno vissuto i nostri antenati e dove vive oggi il nostro popolo. E non la daremo a nessuno. Oggi, contro di noi c'è un mondo che sta morendo. Un gruppo di folli nazisti tossicodipendenti, di una nazione drogata e intimidita e di un grande branco di cani abbaianti del canile occidentale. Con loro c'è un branco eterogeneo di gilets grugnenti e filistei di un impero occidentale crollato, con la bava che gli cola dal mento a causa della degenerazione. Non hanno credenze o ideali se non le loro sporche abitudini e i loro standard autoimposti di doppio pensiero che negano l'altezza morale concessa alle persone normali. Così, sollevandoci contro di loro, abbiamo acquisito un potere sacro». Lo scrive in un lungo e spesso criptico post su Telegram Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale. «Perché siamo stati in silenzio per così tanto tempo? Siamo stati deboli e devastati dall'assenza di tempo. E ora ci siamo scrollati di dosso il sonno umido e la foschia malinconica degli ultimi decenni, in cui ci aveva fatto sprofondare la scomparsa della vecchia patria», afferma. «Il nostro risveglio era atteso da altri Paesi, violentati dai signori delle tenebre, schiavisti e oppressori che sognano il loro mostruoso passato coloniale e desiderano mantenere il loro potere sul mondo. Molti Paesi da tempo non credono alle loro illusioni, ma finora ne hanno paura. Presto anche loro si sveglieranno. E quando il decrepito ordine mondiale crollerà, seppellirà tutti i suoi altezzosi sacerdoti, i suoi seguaci assetati di sangue, i suoi accoliti ghignanti», aggiunge. «Quali sono le nostre armi? Le armi si presentano in molte forme. Abbiamo la capacità di mandare tutti i nemici al fuoco dell'inferno, ma non è questo il nostro compito. Ascoltiamo le parole del Creatore nel nostro cuore e le obbediamo. Queste parole ci danno uno scopo sacro. L'obiettivo è fermare il sovrano supremo dell'inferno, qualunque sia il suo nome: Satana, Lucifero o Iblis. Perché il suo scopo è la distruzione. Il nostro scopo è la vita», conclude.

Gran Bretagna: Mosca minaccia di sparare ai suoi soldati in ritirata

La Russia minaccia di sparare ai propri soldati in ritirata: lo scrive l'intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina. Il rapporto, pubblicato dal ministero della Difesa di Londra, indica che probabilmente Mosca ha iniziato a schierare al fronte le cosiddette «truppe di sbarramento» o «unità di blocco», il cui compito è quello di costringere i sodati a combattere con la minaccia di ucciderli se tentano la ritirata.

 

Gli esperti dell'ntelligence di Londra indicano che probabilmente i generali russi hanno chiesto ai loro comandanti di usare le armi contro i disertori, autorizzando eventualmente anche la fucilazione. Ed è probabile quindi che anche i generali vogliano mantenere le posizioni difensive fino alla morte. La tattica di sparare ai disertori, conclude il rapporto, testimonia probabilmente la bassa qualità, il basso morale e l'indisciplina delle forze russe.

Ucraina: colloquio Erdogan-Guterres su corridoio grano

Gli sviluppi del conflitto in Ucraina e le loro conseguenze sul corridoio del grano, dopo l'annuncio del ritorno della Russia nell'accordo per le esportazioni dei cereali, sono stati discussi in un colloquio telefonico tra il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ed il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Lo ha riferito la presidenza turca su Twitter.

Kiev: dalla Russia la scorsa settimana 68 missili e 30 droni

Gli invasori russi hanno usato 68 missili e 30 droni suicidi contro l'Ucraina la scorsa settimana. Lo fa sapere Ukrinform citando il vice capo del dipartimento delle operazioni principali dello stato maggiore delle forze armate ucraine, Oleksii Hromov. In un briefing, Hromov ha descritto le offensive russe sferrate tra il 27 ottobre 2022 e il 3 novembre 2022 in territorio ucraino. «Le truppe russe - ha detto - stanno tentando di condurre attivamente la ricognizione con vari veicoli aerei senza pilota in regioni come Kiev, Sumy, Chernihiv e Kharkiv. L'esercito ucraino sta contrastando tali azioni con tutti i mezzi disponibili, vale a dire i moderni sistemi di guerra elettronica». In particolare, secondo Hromov, l'UAV russo Orlan-10 è stato intercettato con un'arma anti drone nella regione di Kharkiv il 31 ottobre 2022. Nell'ultima settimana, le forze di difesa ucraine hanno abbattuto quattro aerei russi e nove elicotteri, principalmente voli operanti dalla Crimea «temporaneamente occupata».

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Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 08:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA