L'esercito russo tenterà nuovamente di conquistare Kiev. A innestare nuove preoccupazioni sulle sorti della guerra in Ucraina è il capo delle forze aramate di Kiev, Valery Zaluzhny (49 anni).
Valery Zaluzhny: «I russi tenteranno di conquistare di nuovo Kiev»
Un'allarme estremamente preoccupante quello lanciato dal generale Zaluzhny durante un'intervista all'Economist.
Zaluzhny parla anche della mobilitazione russa per inviare nuove forze al fronte e per la quale sono stati "arruolati" 300.000 tra riservisti ed ex soldati, dice: «Potrebbero non essere così ben equipaggiati, ma rappresentano comunque un problema per noi. Stimiamo che abbiano una riserva pari quasi a 1,5 milioni di persone. I russi stanno preparando circa 200.000 nuove truppe. Non ho dubbi che faranno un altro tentativo per prendere Kiev».
In an unprecedented series of briefings, Ukraine’s President Volodymyr Zelensky and his military commanders warn of a looming Russian offensive and the critical months that lie ahead https://t.co/HW9h47yBzB pic.twitter.com/IXWcPHqJLX
— The Economist (@TheEconomist) December 15, 2022
Il 49enne ha fatto inoltre aggiunto: «Secondo i miei calcoli l'esercito russo ha passato gli ultimi tre o quattro anni a preparare l'invasione grazie all'accumulo di numerose risorse: soldati, armi e munizioni».
«A oggi hanno esaurito la maggior parte di queste risorse», aggiunge il generale, «hanno sprecato il loro potenziale bellico senza ottenere praticamente alcun risultato, per cui adesso devono ripensare a come uscire da questa situazione».
«Stanno cercando un modo per evitare lo scontro diretto tra le truppe, per questo bombardano. Ne hanno bisogno per un semplice scopo: hanno bisogno di tempo per raccogliere nuove risorse e creare nuovo potenziale che possa guidare un nuovo tentativo di conquista di Kiev», conclude Zaluzhny.
Valeri Zalouzhny, il "generale di ferro" ucraino che ha portato i russi alla ritirata