Putin, attacco alla diga di Kakhovka? Ecco perché Kiev teme che venga distrutta: l'inondazione e la crisi energetica, le possibili conseguenze

Zelensky teme che un attacco significherebbe che Mosca sta «dichiarando guerra al mondo intero»

Giovedì 10 Novembre 2022 di Mario Landi
Diga di Kakhovka, perché Kiev teme che venga distrutta? Ecco cosa provocherebbe l'attacco di Putin

Zelensky lancia l'allarme sulla diga di KakhovkaQualsiasi tentativo delle forze russe di far saltare in aria la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, nella regione di Kherson, inondando il territorio ucraino e prosciugando la centrale nucleare di Zaporizhzhia, significherà che Mosca sta «dichiarando guerra al mondo intero»: ha affermato il presidente ucraina accusando Putin di voler mettere in atto questa strategia per coprire il suo ritiro e «impedire alle forze ucraine di inseguire le forze russe in profondità nell'oblast di Kherson». Secondo il consigliere regionale di Kherson Sergiy Khlan, inoltre, una numerosa unità russa è stata fatta 'saltare in aria' a Kakhovka, dove si trova la diga che nelle ultime settimane è finita al centro di scambi di accuse di attacchi tra Mosca e Kiev. «A Kakhovka è stato colpito un grande numero di occupanti», ha affermato oggi Khlan sottolineando che l'attacco è stato lanciato dalle forze russe che stazionavano in un centro ospedaliero, come riporta Ukrinform.

Diga di Kakhovka, perché è così strategica?

Ma perché la diga di Kakhovka è così strategica? Secondo i cittadini di Kiev farla saltare in aria sarebbe come «una bomba atomica dell'acqua».

Una mossa che potrebbe innescare una devastante inondazione che andrebbe a investire un'ampia area dell'Ucraina meridionale. La diga di Kakhovka, una delle più grandi opere idroelettriche del Paese, è alta 30 metri e lunga 3,2 km. Fu costruita in epoca sovietiva nel 1956 sul fiume Dnipro come parte della centrale idroelettrica della città di Kakhovka. Il suo bacino idrico ha una grandezza di 18 km cubi, il quale può arrivare a soddisfare la richiesta energetica della centrale nucleare di Zaporizhzhia oltre al fabbisogno dell'intera Crimea. Secondo quanto fatto sapere da Kiev, la deflagrazione della diga potrebbe inondare gran parte della regione di Kherson che la Russia il mese scorso ha appena proclamata territorio russo. 

 

I rischi energetici

In particolare l'esplosione della centrale idroelettrica di Kakhovka aumenterebbe anche i problemi energetici dell'Ucraina dopo le ultime due settimane di attacchi missilistici russi mirati a impianti di alimentazione che, secondo il governo ucraino, hanno danneggiato un terzo della rete elettrica nazionale. 

Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 09:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA