Royal Family, principe Andrea nei guai: re Carlo non gli verserà più l'assegno annuale

Il duca di York dovrà presto abbandonare anche la residenza al Royal Lodge di Windsor

Martedì 21 Febbraio 2023 di Vittorio Sabadin
Royal Family, principe Andrea nei guai: re Carlo non gli verserà più l'assegno annuale

Il principe Andrea rischia di doversi trovare presto un lavoro, visto che suo fratello, re Carlo III, ha deciso di non versargli più, a partire dal prossimo mese di aprile, l’appannaggio annuo di 249.000 sterline (280.000 euro) che riceveva.

Andrea ha fatto sapere agli amici, i quali l’hanno subito riferito ai tabloid inglesi, che non sarà più in grado di far fronte alle spese della sua residenza, il Royal Lodge di Windsor, e che dovrà abbandonarla all’inizio dell’autunno.

Nel Royal Lodge vive anche la sua ex moglie Sarah Ferguson, che comunque ha anche un appartamento a Mayfair e non resterà dunque senza un tetto sotto al quale dormire. 

Carlo ha deciso di tagliare l’appannaggio reale a chi non è più un membro in servizio della Royal Family e applica al fratello lo stesso trattamento che hanno ricevuto Harry e Meghan quando hanno deciso di rifugiarsi in America.

 

Addio feste e passeggiate a cavallo al Windsor Park

Dopo la morte di Elisabetta, Carlo ha trasferito al figlio William le proprietà del ducato di Cornovaglia che spettano al principe del Galles, e ha ereditato dalla madre le proprietà del ducato di Lancaster, che appartengono al sovrano.

Ma i redditi prodotti dal ducato di Lancaster vanno poi al ministero del Tesoro, che ne gira ogni anno una percentuale al sovrano per le sue spese. In teoria sono sempre soldi del monarca, ma in pratica è lo Stato che lo finanzia concedendogli parte del denaro che ha da lui ricevuto. 

Carlo temeva di essere accusato di usare soldi pubblici per pagare le feste di Andrea al Royal Lodge, la quota sociale del suo golf club e le passeggiate a cavallo nel Windsor Park mentre il resto del Paese tira la cinghia, e ha deciso di tagliare l’appannaggio.

Fonti reali hanno comunque fatto sapere al Daily Mail che il re non lascerà il fratello senza un tetto e senza un soldo, e continuerà a sostenerlo in qualche modo. Ad esempio gli pagherà la scorta che Scotland Yard non gli garantisce più, e che cosa da sola tre milioni di sterline l’anno. Ma addio alle 30 stanze del Royal Lodge, alla piscina e al parco privato da 0,4 chilometri quadrati che Andrea aveva affittato dal Crown Estate nel 2003 per 75 anni pagando un milione di sterline.

Nel contratto si impegnava però anche a pagare i lavori di ristrutturazione necessari, e le vecchie case, si sa, ne hanno sempre una: il conto delle riparazioni è finora ammontato a 7,5 milioni di sterline.

Il Royal Lodge, una delle più belle proprietà del parco di Windsor, a poche centinaia di metri dal castello, è stato ampliato nel corso dei secoli partendo da una vecchia magione del 1660 ed è stato abbellito dai migliori architetti inglesi, come John Nash. Era stato abitato dalla nonna, la Regina Madre Elizabeth, dal 1952 fino al giorno della morte, avvenuta nel 2002 a 101 anni. 

Andrea deve avere ancora qualche soldo da parte, anche perché sua madre gli ha lasciato sicuramente in eredità almeno 10 milioni di sterline. Ma Elisabetta gli aveva anche anticipato i 12 milioni pagati a Virginia Roberts Giuffre per chiudere la causa da lei intentata per essere stata aggredita sessualmente dal principe quando aveva solo 17 anni, prestito che a qualcuno prima o poi dovrà essere restituito.

Il principe sperava ora di pagare i migliori avvocati per fare ricorso sulla base di nuove prove che lo scagionerebbero. La foto che lo ritrae insieme a Virginia sarebbe un falso e ci sarebbero testimoni pronti a confermarlo. Ma gli avvocati americani costano molto e in casi come questi occorrono milioni di dollari per ottenere giustizia. Senza l’aiuto di Carlo, Andrea dovrà forse ora cambiare idea.

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Le preoccupazioni di Re Carlo

Il principe aveva ricevuto dalla madre come regalo di nozze una casa a Sunninghill, nel Berkshire, ma l’aveva venduta molto tempo fa per 15 milioni di sterline a un miliardario del Kazakistan. Il suo unico introito, a partire dal mese di aprile, sarà dunque la pensione della Marina che continua a ricevere dopo avere prestato servizio nella guerra delle Falkland. Carlo lo ha pure sfrattato da Buckingham Palace, togliendogli l’ufficio che aveva nel palazzo. 

Relegato tra i parenti poveri, Andrea sente ogni tanto il nipote Harry, anche lui martire delle inflessibili regole dei Windsor. I suoi amici dicono che si sentono spesso e che non è per niente escluso che il principe raggiunga i duchi di Sussex in California per tentare anche lui l’avventura americana. Meghan, paladina di tutte le donne offese, di certo non approverebbe.

La preoccupazione di Carlo è invece che il fratello si metta di nuovo nei pasticci alla ricerca di soldi, come avvenne proprio con il pedofilo miliardario Jeffrey Epstein, che nel 2010 aiutò la sua ex moglie Sarah Ferguson a ripianare un debito da 5 milioni di sterline. La vita da principi costa cara, e quando non si hanno i soldi per potersela permettere sono sempre guai. 

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