All'inizio del 2021 Mick è risultato positivo al Covid. Fu la drammatica partenza di quello che descrive come un "viaggio dall'inferno": «Era un fine settimana e stavo portando mia figlia dalla Scozia a Ellesmere Port. È stato allora che il Covid mi ha attaccato e devastato.
Così Mick Senior, dipendente di un grossista di servizi alimentari nella Contea di Manchester, in Gran Bretagna, ha scoperto dopo sei mesi d'ospedale, tra ricovero e coma per Covid prima e per ictus poi, di aver perso la sua compagna, Beth Lau, madre delle sue due figlie, Faye, 16 anni, e Sophie, 12, colpita anche lei dal coronavirus. Il racconto lo riporta il sito di Skynews.com Uk
Il covid e poi l'ictus che lo colpisce quando i medici cercano di risvegliarlo dal coma. «Per tutto il tempo ho pensato: 'Torno a casa'». Ma sua moglie Beth non c'era ad attenderlo. Così quando l'uomo è finalmente tornato a casa, «ha iniziato ad aprire gli armadi e a vedere gli oggetti che gli ricordavano sua moglie, e questo per lui è stato incredibilmente sconvolgente», ha raccontato un amico.
Adesso Mick, Faye e Sophie, anche loro devastate dal dolore e che hanno riabbracciato il papà tornato a casa, provano tutti insieme a ripartire dopo la tragedia del Covid che ha portato via la loro amata Beth. Anche Faye e Sophie sono seguite da uno specialista. «Entrambe, infatti assistito a orrori che nessun bambino dovrebbe mai conoscere: la mamma deceduta in casa e non avere idea di cosa riservi il futuro».