La prossima settimana la Nato terrà le sue esercitazioni annuali di deterrenza nucleare a fronte dell'escalation di minacce di utilizzo di armi atomiche da parte del presidente russo Vladimir Putin. «Si tratta di un addestramento di routine che avviene ogni anno per mantenere la nostra deterrenza sicura, protetta ed efficace», ha dichiarato martedì il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. «Le velate minacce nucleari del presidente Putin sono pericolose e irresponsabili», ha dichiarato. «La Russia sa che una guerra nucleare non può essere vinta e non può essere combattuta».
Nato si esercita alla guerra nucleare, l'operazione Steadfast Noon
L'esercitazione "Steadfast Noon", della durata di una settimana, coinvolgerà 14 membri dell'alleanza della NATO, con velivoli a capacità nucleare insieme a capacità aggiuntive come aerei di intelligence e di rifornimento.
Le minacce di Putin
Nelle ultime settimane Putin ha intensificato le sue minacce di usare armi nucleari come parte della guerra in Ucraina, nonostante gli avvertimenti dei Paesi occidentali che un tale passo sarebbe accolto con "conseguenze catastrofiche". La scorsa settimana il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha messo in guardia dall'"Armageddon" se Putin dovesse usare le armi nucleari. Le esercitazioni sono pianificate da tempo e sono state progettate per inviare un messaggio di sicurezza, hanno dichiarato al Financial Times persone informate sui preparativi. "Stiamo monitorando attentamente le forze nucleari russe", ha aggiunto Stoltenberg. "Non abbiamo visto alcun cambiamento nella postura nucleare russa, ma rimaniamo vigili".
NATO to hold nuclear deterrence exercises next week, Russia's victory in Ukrainian conflict is NATO's defeat, this cannot be allowed. - NATO Secretary General Jens Stoltenberg pic.twitter.com/MwlN3xtBGE
— Firam (@firamnews) October 11, 2022
L'esercitazione del 2012
Nel 2012 la NATO aveva effettuato un'esercitazione dallo stesso nome: Steadfast Noon. Che riguardava l’uso di armamento nucleare tattico. Le operazioni erano state condotte anche in Polonia, sfruttando la base aerea di Lask, e gli F-16C/D block 52 polacchi, che a differenza di quelli statunitensi presenti ad Aviano o Olandesi, non hanno capacità di strike nucleare.. Un attacco nucleare tattico non coinvolgerebbe infatti solo l’aereo che trasporta la bomba a caduta libera, ma anche altri per il supporto alla missione.